E' Giuda che non dovrebbe fidarsi di me, pensava di avermi tradito e aver guadagnato 30 denari, è finita che io il terzo giorno sono resuscitato e salito in cielo alla destra di Papà, mentre lui si è impiccato per i sensi di colpa e finito nel limbo eterno... vedi tu chi ci avrà mai guadagnato

Esatto @@Artes , cito dalla guida ufficiale:

"Eroe di guerra: all’inizio della vostra carriera avete dovuto affrontare enormi forze nemiche. Avrete rischiato la vita per salvare i compagni e sconfiggere il nemico, nonostate non ci fossero speranze. Il coraggio e l’eroismo dimostrati vi hanno portato medaglie e riconoscimenti dalla flotta dell’Alleanza."

si può evincere un soldato capace, forse freddo e calcolatore anche, non per forza eroe di guerra è sinonimo di buonista o persona di buona creanza, insomma

 

Ottima capacità di deduzione (nonchè capacità di ribattere alle trollate di NonTrovo), mi fa pensare ad una certa educazione religiosa e ad una tua personale religiosità di fondo.

E' una persona che però mette il bene degli altri al di sopra del proprio, e che alla fine ottiene risultati non certo a spese degli altri. Poi un soldato è un soldato, un omicida seriale che lavora per un governo, buonista non può esserlo.

 

Io mi metto dalla parte di Jake, ma non per gli stessi motivi: preferisco un personaggio senza troppi traumi perchè non mi piace che eventi esterni possano suscitare cambiamenti in lui, mi sembra quasi.... da debole. Anche se è un renegade è sempre uno spaziale, mai colono ne terreste.

 

Adesso ci siamo, anche se è un po' esagerato definire un soldato come omicida seriale legalizzato, piuttosto è un individuo sicuramente incline al confronto e alla sfida e talvolta alla violenza. Il soldato da te descritto è più un macellaio che un vero soldato e purtroppo ce ne sono stati molti. :2guns:

Concordo che un soldato non possa essere buonista a priori, le Guardie Svizzere del Vaticano forse.

Ci piace Renegade e senza tanti traumi. :rambo:

 

Attenzione a non farsi illusioni romanzate a causa di film o libri, un soldato è arruolato, addestrato e inviato per un unico scopo, combattere e questo significa nel 99% dei casi uccidere.

Quindi, o la guerra e le sue morti sono per te giustificabili (e qui se ne può discutere) oppure tale persona è e rimane un "omicida seriale legalizzato".

Ahahahahah, la prendo come una battuta...

 

Bella discussione ma...offtopic, vi prego di aprire un topic apposito

 

Capisco, calmati calmati NonTrovo...

Comunque non avevo intenzione di continuare qui l'eventuale discussione.

 

vedo che la discussione sulla scelta del background di Shep piace...aprirò un topic apposito!

 

Ottimo e approvato, mi immagino già le discussioni...

 

Leggete nel link...EPICO

http://wtf-omg-lol.blogspot.it/2012/04/linevitabile-post-sul-finale-di-mass.html?m=1

 

questa persona ha la mia stima. :thumbup:

 

A parte l'essere in totale disaccordo con la sua concezione di Rpg, per il resto il discorso sul finale non fa una piega.

 

Sì, si perde affermando che la storia di Mass Effect non è da rpg, mentre lo è molto di più di tante altre storie di giochi considerati "veri rpg"... probabilmente è uno degli storici giocatori di rpg, che ama più il genere fantasy dello sci-fi.

Fa bene a separare "il finale non ci piace" da "il finale è rotto", non c'è scusa che tenga per questo.

 

Come finale di ME non mi aspettavo certamente un ragazzino trasparente spara-boiate seguito da --> :sorcerer: e conseguente --> :sick: .

Non sapevo cosa aspettarmi, ho evitato qualsiasi congettura perché volevo farmi trascinare dalla storia e rimanere sorpresa (speravo in positivo... povera ingenua), ma non avrei immaginato un simile pastrocchio... sempre che non si sistemino le cose con l'EC

 

Nessuno poteva immaginare qualcosa di simile, neanche l'ultrapessimista Garrus, guarda la sua faccia dopo aver visto il finale...