Cassandra in realtà nasconde delle sorprese come personaggio (e no...non sto parlando del mezzo secondo di tette durante la romance). I personaggi di DAI hanno un buon background e soprattutto un loro modo di vedere e vivere l'inquisizione e il rapporto con l'inquisitore e il suo "carattere".

Dire che Sera, Solas, Cassandra, Dorian e Blackwall (giusto per citare quelli strutturati meglio) siano scritti male, beh è oggettivamente falso.

Comunque torniamo a ridire sempre le stesse cose, credo che questo spieghi tutto, soprattutto la parte della briscola :ahsehb91zo6: :

PS: ma che avete tutti contro SWTOR? Io ci sto giocando da un mesetto e mi piace per essere un MMO :huh2:

 

@@KingMob

Ah, okay. Posso solo confermare che, per la saga di DA, gli scrittori sono i medesimi. Lato progettazione, scripting e blablabla, non saprei.

Ahhh... Tu sì che sei un intenditore

 

Sono d'accordo sul fatto che DA:I è risultato essere soltanto un buon gioco, e nulla più...troppi i difetti imperdonabili per una SH come bioware.

Tralasciando il lato tecnico, che per certe cosucce sembrava essere un indie di bassa lega, anzi molto peggio.

Ci ho giocato per circa 70 ore, avrei preferito 50 di trama/storia/atmosfera e 20 di missioni spazzatura/inutili/sconcludenti invece che il contrario. 

Per diverse ore di gioco ho avuto come l'impressione di giocare ad un MMO coreano..

Per il resto anche secondo me i personaggi di DA:I sono abbastanza piatti ed approssimativi, con le dovute eccezioni..

Salverei soltanto Cassandra e Cullen, gli altri...a parte qualche piccolissima trovata interessante(cole,blackwall,sera) sono troppo piatti, specie se inseriti nella situazione in cui si trovano.

Addirittura anche Varric mi è sembrato per certi versi, sotto tono.

Per non parlare di leliana, che essendo un personaggio storico.. uno si aspetterebbe una profondità pazzesca, invece risulta a mio avviso il personaggio più piatto e banale di tutta la campagna, dove tolta una mezza missioncina da 50 secondi.. il resto è tabula rasa.

Morrigan doveva essere una specie di cavallo da battaglia, visto quello che ha rappresentato in origins, ma anche lei..è risultata un po approssimativa(non piatta ), anche se ho apprezzato moltissimo che gli abbaino dato un ruolo chiave in questo capitolo, ma mi aspettavo di più.

Ora non ricordo bene i personaggi di Origins, e non voglio fare paragoni.. ma sono d'accordo con chi ha detto:

"DA:I è fatto per divertire, mentre DA:O resta nel cuore".

Il fatto e che preferisco di gran lunga la seconda caratteristica per quanto riguarda questo genere.

Ovviamente ha anche molti pregi, che non sto qui ad elencare.. però nel complesso è un gioco che ho già dimenticato.

Detto ciò e tornando in tema..

Fanno bene CD Project a criticarli, un po di consapevolezza e competizione fa sempre bene.. anche se  rischiano la figura di merda, visto che il loro "capolavoro" deve ancora uscire.

 

Ragazzi, vorrei intervenire in questo discorso, da grande fan di entrambi.

Ovviamente, come già Kingmob ha sottolineato, non è vero che CD Project non approva Inquisition, ma il giornalismo come al solito ha ingigantito tutto.

E' stato semplicemente fatto notare un aspetto del gioco, sotto gli occhi di tutti, che sarebbe potuto essere gestito in maniera differente.

Sto giocando la mia prima run di DAI (finalmente direi xD) ed è piuttosto evidente che le quest sono state messe tanto per riempire la mappa.

Sicuramente è un aspetto che non gli è piaciuto, ma è stato detto entro i limiti del buon senso e non a voler tirare un masso gigante da un trabucco anziche un sasso.

Ho sentito dire da molti che TW3 sarà la vera innovazione degli RPG degli ultimi anni.... da grande adoratore della saga dello strigo non posso che dissentire con tale affermazione.

TW3 non avrà nulla di innovativo rispetto a quanto già si è visto in altri giochi, semplicemente "potrebbe" diventare il punto di riferimento degli open world portando ad alti livelli tutti gli aspetti principali che caratterizzano già quelli esistenti.

TW3, come da tradizione, avrà il fulcro nella trama (punto più forte della produzione) ma visto adesso la natura open world del gioco, cercherà di portare la stessa qualità posta su altre storie e leggende che potranno essere raccontate grazie alle missioni secondarie. E' un compito molto difficile, ma è questo l' obiettivo principale che CDP si è ripromessa di portare a termine...e se volete la mia opinione credo che riusciranno nell' impresa. Ovviamente ci sarà sicuro qualche missione banalotta di raccolta o altro, ma per la maggior parte si spera venga raggiunto un alto livello.

Con il ritorno alla caccia ai mostri, un bestiario e codificazione vasta, con una trama di assoluta qualità, matura e mai banale, personaggi scritti sapientemente, un mondo vasto ma interessante da scoprire, un combat system rinnovato  (forse non perfetto nel feedback dei colpi, ma già superiore ai precedenti), io credo che TW3 potrà essere davvero la differenza. Ci credo fortemente.

Il fatto di attingere da una lore già sapientemente creata da uno scrittore aiuta certamente, ma questo non toglie la grande bravura di CD Project nel saperla esprimerla come l' autore stesso dei libri avrebbe fatto.