CD Projekt non verrà acquisita​

Qualche tempo fa si era vociferata la possibile acquisizione di CD Projekt da parte di un grosso publisher straniero, EA era il sospettato numero uno. Gli sviluppatori si sono affrettati a smentire uno scenario di questo tipo. Anzi, il prossimo 29 novembre durante un incontro con gli azionisti verranno prese delle misure il cui fine sarà rimandare il più possibile un'acquisizione improvvisa da parte di capitali stranieri.

Inutile dire che un'acquisizione di CD Projekt da parte di grandi publisher terzi un po' ci darebbe del dispiacere: solitamente fusioni finiscono con un appiattimento della verve artistica della sotfware house acquisita e non raramente possono portare al suo fallimento.

Auguriamo a CD Projekt ancora tanti anni di indipendenza e RPG di qualità sopraffina. 

Nel frattempo CD Projekt pubblica i propri dati finanziari per il trimestre appena concluso. Profitti e fatturato sono in calo rispetto allo scorso anno, complice la mancanza di un titolo appena rilasciato come all'epoca fu The Witcher 3.
Il fatturato è stato di 22.8 milioni di euro, rispetto ai 25.7 milioni di euro dell'anno precedente. I profitti complessivi ammontano a 8.3 milioni di euro, con un ribasso del 9% rispetto ai 9.2 milioni di euro registrati nello stesso periodo.

Altra grande fonte di entrate è la piattaforma GOG ha avuto una crescita del fatturato da 4.62 a 5.37 milioni di euro. I profitti tuttavia sono calati da 423.000 euro a 68.000 euro.

Aumentano le spese per lo sviluppo di nuovi titoli, sicuramente a causa di Cyberpunk 2077 e Gwent: The Witcher Card Game. The Witcher 3 - Hearts of Stone e Blood and Wine hanno venduto bene ma non sono stati diffuse cifre precise.

Infine la Game of The Year Edition di The Witcher 3 mantiene elevato il valore del brand facendo segnare vendite importanti anche a distanza di un anno e mezzo dall'uscita sul mercato del titolo.