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Arti marziali e combattimento

Discussione in 'Lo scannatoio' iniziata da Andy, 6 Ottobre 2011.

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  1. mingo

    mingo L'Oracolo Bergamasco

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    visto che ci stiamo puntualizzando sulla difesa , eccovi qualche minutino sull'Aikido

    questa arte è abbastanza recente , ancora più del judo , ma ha una codifica di movimenti che la rendono elegante , efficace e maledettamente difficile . Steven Seagal oltre che un famoso attore è anche un noto maestro di Aikido ( ho iniziato a conoscere questa arte tramite i suoi film :D ) e questo ha aiutato a diffondere la sua pratica . Prima ho detto che è particolarmente difficile per vari motivi , primo , non c'è un vero combattimento tra 2 o più atleti , ma è come un Kata ( una forma di insegnamento su vari principi immutabili nel tempo ) , ovvero è una cosa calibrata e messa in sieme ad arte per avere un maggior effetto visivo e traumatico :D , secondo , in questa arte si usa al 99,9% l'uso del corpo per creare energia , nel Judo per esempio , se il tuo avversario non ti " asseconda " o mi avvicino io , o tiro lui verso di me . Una cosa molto simpatica di questa arte è che si basa quasi esclusivamente su leve articolari , cosa che la rende perfetta per chi non è un piccolo Hulk ( e vi garantisco che vi cadono le orbite dagli occhi quando ti fanno una di quelle cosettine nei video ) .
     
  2. Andy

    Andy Livello 1

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    Questo è un video che mostra un allenamento tecnico del wing chun ed i suoi principi base


    Questi hanno mangiato troppo xD
     
  3. D

    D Ronin Ex staff

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    Si è il principio di simultaneità, ma ciò che intendevo era un modo semplicistico per indicare che nel wing chun è più importante il contrattacco che l'attacco, non so se mi spiego, tant'è che gran parte delle combinazioni sono un adattamento allo stile di combattimento dell'aggressore.

    Per il discorso diffusione ovviamente a livello mondiale è estremamente diffuso (lo stesso Bruce Lee viene dal Wing Chun con i suoi pugni a raffica :D ) però io ho riscontrato una certa difficoltà a trovare palestre su questo tipo di arte marziale, almeno nella mia zona, mentre quelle di karate, judo, krav maga, muay thai ecc. sono molto diffuse.

    Invece cambiando proprio argomento, mi ha sempre incuriosito la capoeira come arte marziale. Premetto che a me è sempre sembrata più una danza, ma alcuni amici sostengono che è valida quanto le sopracitate arti. Voi che ne pensate?
     
  4. mingo

    mingo L'Oracolo Bergamasco

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    Di sicura sarà valida , dipende sempre dall' utilizzo che si vuol fare , se si viene aggrediti in uno spazio ampio , è funzionale molto più che altre arti , mentre nello spazio stretto è impensabile lanciare calci alla C. Norris , meglio fare cose come Aikido , Judo , Ju - jutsu ( che tra l'altro , il Ju -jusu è il "papà " del 99% delle tecniche giapponesi ) , dove si utilizza la forza dell'avversario per portare a casa la pelle ... :D
     
  5. Andy

    Andy Livello 1

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    Sono in disaccordo, con l'Aikido la pelle la porti all'ospedale non a casa, va bene più come studio interiore e di consapevolezza, quindi meglio lasciarlo in palestra, il judo può essere molto utile se si è attaccati da una persona o due, quando iniziano ad essere in troppi è un pò rischioso, il wing chun è strutturato sia per media e lunga distanza, sia per corta e cortissima distanza, anche se poi dipende da chi hai di fronte.. con questo non voglio assolutamente dire che le arti giapponesi non siano efficaci, anzi... Ma per quello che ho visto nelle palestre italiane e per le esperienze che ho avuto, c'è da piangere, visto che vedevo ragazzini sovrappeso portare cinture nere, è troppo sportivizzato ed ha perso la sua vera essenza.
     
  6. mingo

    mingo L'Oracolo Bergamasco

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    qui hai pienamente ragione , ma posso dirti che da settembre 2009 le cose hanno iniziato a cambiare , prima la cintura nera era data più per disporre di un numero maggiore di tesserati di grado alto e di aspiranti allenatori , ora invece hanno visto che la qualità iniziava a scendere e hanno finalmente deciso di cambiare ( piccolo esempio , il mio esame in regione è durato 13-14 minuti e non mi hanno mai interrotto per commenti o critiche , la coppia prima di me è stata sul tatami 35 minuti e li hanno fatti scendere a porconi , fortunatamente ho avuto la fortuna di prepararmi all'esame con un 4° dan ) , non ho ben capito la critica sull'aikido , sinceramente l'ho trovato molto gagliarda come AM , l' MGA prende spunto direttamente da 4 leve basilari bell'aikido e , con quel metodo , io non ho trovato molte difficoltà a liberarmi di 3-4 persone con bastone .... :D
     
  7. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    Secondo me fare comparazioni tra arti marziali fa il tempo che trova, l'obiettivo è sempre lo stesso e il corpo umano uguale, non ce n'è una migliore o peggiore, un pugno da boxe o da karate o da wing chun è la stessa cosa e serve per lo stesso scopo, così come leve e proiezioni, dal judo al pancrazio il modo di rompere braccia e game vedrai è quello.

    Non è che ci sia un'arte per i pugni, una per i calci, una per la corta e una per la media distanza, se poi diventano sport allora si settorializzano, come boxe o lotta, ma il funzionamento è lo stesso.

    La differenza grossa la fanno gli insegnanti e le federazioni, come fano notare Andy e Mingo, non l'arte marziale in sé.

    Davvero spettacolare, sull'effettiva utilità ho i miei forti dubbi, è roba nata in strada e poi edulcorata, tutte le altre arti marziali bene o male sono di derivazione militare, questa mi pare un po' campata in aria.
     
  8. D

    D Ronin Ex staff

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    Ma si infatti, come anche faceva notare qualcuno in spazi aperti magari hai più margine di manovra, ma in un corridoio voglio proprio vedere qualcuno usare la capoeira.

    Oltre al fatto che c'è troppo movimento per i miei gusti, finisci con lo sbilanciarti con tutto quel danzare se non sai bene cosa fai. Sicuramente molto coreografica, ma di dubbia utilità.
     
  9. Andy

    Andy Livello 1

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  10. Mesenzio

    Mesenzio Contemptor Deum Editore

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    A me dal video sembra che si prendano a legnate...
     
  11. mingo

    mingo L'Oracolo Bergamasco

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    beh , ma in effetti ogni arte marziale mette in primo piano la conoscenza del proprio corpo/potenzialità , se non si riesce a usare al meglio la propria forza non si può pensare di capire quella degli altri , ovviamente vale il detto " fare ma non strafare " cosa che nelle AM fortunatamente è circoscritta a pochi individui . :D
     
  12. CapitanJack

    CapitanJack Livello 1

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    Sono d'accordo anch'io sul fatto che non esiste uno stile superiore ad un altro, tutti infatti ti forniscono gli strumenti e le conoscenze per poter ottenere un buon risultato.

    Quello che fa la differenza è il grado di abilità di un praticante (e ovviamente quella dell'istruttore).

    Ovviamente poi dipende da cosa uno cerca da un'arte marziale e quindi da come ci si approccia: apprendere uno stile per sapersi difendere, per fare semplicemente dello sport, per passare il tempo o semplicemente per fare scena.

    Io ad esempio pratico Haidong gumdo che è l'arte della spada coreana, perchè ho sempre avuto la passione per le spade e mio desiderio era apprendere uno stile dinamico e veloce che mi insegnasse ad usarne una.
     
  13. the stranger

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    Io ho fatto 3anni di Judo, dopo ho fatto (e ancora lo faccio) baseball. [smilie=icon_winkgrin.gif]
     
  14. bruco

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    Io ho praticato per sette anni Karate, stile Shotokan. E' stata l'unica arte marziale che ho praticato, e una cosa certa che ho potuto imparare è il controllo quanto più coordinato di ogni singola parte del corpo. Credo che qualsiasi arte marziale possa insegnarlo. Una arte marziale che avrei da sempre voluto praticare è l'Aikido, che utilizza la forza dell'avversario per ritorcela contro egli stesso, per bloccarlo o fargli del male. E' una strategia e un modo di combattere che ritengo sia bellissimo.

    Non mi piacciono invece quelle arti marziali che ogni tanto vengono inventate e che portano nomi esotici e ridicoli come "Fight Street" e cose del genere. Da come io le vedo, istigano molto alla violenza non controllata, non hanno una disciplina rigida che tuteli l'autocontrollo, e purtroppo gli incontri sportivi in questa categoria di arti marziali sono sempre molto violenti, stile pugilato. Così viene perso totalmente il senso di "arte" che molti nominano ma a cui pochi fanno veramente caso. Una disciplina nati da solo qualche anno, secondo il mio parere, non può competere con altre discipline antiche anche di mille anni.
     
  15. Darkgondul

    Darkgondul Belva delle segrete Ex staff

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    Momento momento, il pugilato ha regole molto rigide d'autocontrollo e disciplina (bisogna anche avere una certa pazienza), se un pugile intende fare il buffone fuori dal ring a suo rischio e pericolo, c'è gente che è morta eh..
     
  16. Antojskar

    Antojskar Gatto da Guardia Ex staff

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    Soprattutto il pugilato a livello olimpico.
     
  17. bruco

    bruco Ex staff Ex staff

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    Si, in effetti riconosco di aver detto una cosa non vera, il pugilato in verità potrebbe non essere violento come può sembrare a miei occhi. Però, visto che ci sono, esprimo il mio pensiero su quanto sia importante l'autocontrollo nelle due discipline. Il pugilato nasce come uno sport in cui due persone si devono prendere a pugni, sotto lo sguardo vigile di un arbitro, e sanno che usciranno dal ring a fine incontro malconci ma vivi. In sostanza, nasce come un vero e proprio sport legato all'ideale si "sana competizione". La cosa invece è leggermente diversa nelle arti marziali dove numerosissime tecniche sono state debitamente inventate per uccidere, creare emorragie interne, creare strappi ai tendini delle giunture e così via. La parola "marziale" richiama la guerra, e si va in guerra per uccidere, non per prendersi a cazzotti. Da ciò ne consegue che sia in allenamento che durante una competizione bisogna prestare estrema attenzione, altrimenti è facile farsi del male serio. Per l'appunto nelle gare sportive certe tecniche sono giustamente proibite. Detto questo, metto subito le mani avanti. Non voglio che le mie parole siano intese come per mettere in risalto il karate (ad esempio) rispetto alla box o a qualsiasi altro sport.

    Sono mie considerazioni fatte a mio parere in maniera oggettiva, e possono essere giuste o sbagliate, e se sono veramente sbagliate sarò riconoscente verso chi me lo dimostrerà. Il karate (o qualsiasi altra arte marziale) è nato con uno scopo diverso a quello che può avere il pugilato, ma sicuramente non migliore, anzi, a priori potrebbe sembrare decisamente peggiore. Tirare una tecnica con l'intento di rompere un osso non rientra sicuramente nell'ideale di "sana competizione sportiva". Quello che voglio dire, in estrema sintesi perchè mi sono dilungato anche troppo, è che un'arte marziale e il pugilato, anche se possano sembrare legati da una certa parentela, sono nate con un concetto di fondo estremamente diverso, e si sono evoluti in maniera differente, senza che una disciplina si possa ritenere migliore dell'altra.
     
  18. mingo

    mingo L'Oracolo Bergamasco

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    calcola che il Ju jutsu è un'arte che si è evoluta dal 7°-8° secolo DC fino alla metà del 1800 quando ormai c'erano svariate scuole ( es: kito ryu , tenshin sin ju ryu ecc ecc ) e veniva prevalentemente usato nei campi di battaglia per neutralizzare il nemico . Le arti che derivano da questa ( ovvero Judo , Aikido ecc ecc a parte il Karate che è stata introdotta in Giappone dalla Cina e poi agglomerata con quelle esistenti ) son delle arti in cui si sviluppa la forma di conoscenza e di miglioramento delle tecniche stesse , per esempio , nella prima parte del 1900 si imparava il ju jutsu per poi applicare le sue tecniche in altre discipline , ora , per imparare il ju jutsu si fanno vedere e provare le tecniche pulite di judo ( un grande controsenso , calcolando che il judo aveva soppiantato la scula di ju jutsu all'interno dell'apparato militare giapponese ). Finisco con il concordare con te che nessuna disciplina è migliore di un'altra , per tirare calci e pugni meglio il karate ( anche se ne judo sono presenti ) , così per le proiezione ( meglio il judo che ha il controllo dell'avversario per non causare danni ) e le leve articolari ( per quanto le leve di judo siano valide , vengono applicate esclusivamente al gomito e alcune a livello di conoscenza alla gamba e alla spalla , oltre che al polso ) con l' aikido. [smilie=icon_winkgrin.gif]
     
  19. Antojskar

    Antojskar Gatto da Guardia Ex staff

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    Riesumo il post per informarvi che da un mese pratico fieramente Judo, molto bello e gratificante, soprattutto perché sono da sempre affascinato dalle proiezioni.

    Oggi dovrei avere l'esame di passaggio alla sgargiante cintura gialla :D
     
  20. the stranger

    the stranger Livello 1

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    spero che arriverai fino alla nera.ho vinto pure una coppa, la coppa "disciplina".

    ce l' ho ancora! :D