Alla GamesCom 2011, PC Gamer ha intervistato Ray Muzyka di BioWare facendogli domande sul prossimo capitolo della saga di Dragon Age: Dragon Age 3. Pur non essendo ancora stato ufficialmente annunciato, sono apparsi rumors sul gioco già dopo qualche giorno dall’uscita di DA2. Il gioco, probabilmente già in sviluppo presso la software house canadese, si proporrà, o almeno questa è l’idea di Muzyka, come una specie di “unione” tra Origins e Rise to Power, in modo da creare un prodotto eccellente in grado di piacere al pubblico, tra cui si contano anche tutti i videogiocatori appassionati di Origins che per vari motivi spesso citati hanno disprezzato o evitato anche di giocare Dragon Age 2. 

Anche se Dragon Age 3 rimane ancora completamente un interrogativo, l’apertura di Muzyka fa capire che BioWare ha solo voglia di imparare e accontentare il maggior numero di gente possibile. Dubito quindi che se si prendono gli elementi di forza di Origins e quelli più buoni di DA2 con determinazione e attenzione, non venga fuori un Dragon Age 3 qualitativamente eccellente.