Gli Yagh sono una specie particolarmente aggressiva e bellicosa originaria del pianeta Parnack; nonostante siano esseri intelligenti hanno conservato la spiccata ferocia dei predatori.
Le dimensioni formidabili e le quattro paia di occhi fanno parte dell’equipaggiamento evolutivo tipico di una razza di cacciatori; in particolare, la grande sensibilità alla luce e al movimento conferisce agli Yagh una eccezionale capacità di leggere i movimenti delle altre creature.
Ciò risulta particolarmente utile tanto per combattere quanto per interpretare l’altrui linguaggio del corpo, indipendentemente dalla specie; così che è estremamente difficile trarre in inganno uno Yagh. Lo scoprirono immediatamente, e a proprie spese, le squadre di primo contatto inviate su Parnack dal Consiglio quando gli Yagh vennero scoperti nell’anno 2125.
Nonostante la stazza e l’enorme potenza fisica di cui dispongono gli Yagh sono anche tra le specie più intelligenti della galassia, se non quella più intelligente, tanto che uno schiavo Yagh riuscì in pochi anni a prendere possesso e a controllare uno tra i gruppi di spionaggio più influenti.
All’epoca il livello di sviluppo tecnologico degli Yagh era equiparabile a quello terrestre del XX secolo; l’approccio degli ambasciatori del Consiglio fu amichevole, improntato a trattare la nuova specie come alleata e da pari a pari; ma questo fu interpretato dagli Yagh come un grave oltraggio. Non appena fu chiaro che i diplomatici del Consiglio non avevano alcuna intenzione di sottomettersi al dominio degli indigeni, gli Yagh attaccarono.
Ancora oggi per ordine del Consiglio è vietato lo sbarco sul pianeta Parnack; gli Yagh sono stati confinati sul proprio pianeta, troppo aggressivi, pericolosi e assetati di potere per l’integrazione nella comunità galattica. Ad ogni modo, va notato che una volta che un gruppo di Yagh ha stabilito una gerarchia al proprio interno, che sia tramite la mera forza bruta o dinamiche sociali, l’ordine viene rispettato e il leader designato ottiene la completa lealtà di tutto il resto del gruppo; un comportamento spesso osservabile nelle specie che vivono in branco.
Autore: Francesco Meloni
