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Le ere di Tamriel 2017-04-26T22:03:39+02:00

“Each event is preceded by Prophecy”

The Elder Scrolls III: Morrowind comincia con queste parole: “Tutti gli eventi sono preceduti da una profezia, ma senza un eroe non ci sono eventi”.

Eventi, appunto. Ma soprattutto eroi, avventure, tragedie, trionfi. La storia di “The Elder Scrolls” è enorme e profondamente variegata. Fatti avvenuti in una determinata epoca hanno spesso effetti molto tempo dopo, magari millenni dopo. Alcuni personaggi incredibilmente longevi (soprattutto Elfi) li ritroviamo in epoche diverse. Alla fine diventa difficile districarsi nella cronologia dei fatti.

Il tempo, nei TES, è diviso in “Ere”: cercheremo di fare un po’ di ordine individuando e citando in sequenza gli eventi più incisivi.

L’Era dell’Alba

È quando, nel Vuoto, le Forze Primordiali si incontrarono e scontrarono generando i primi Spiriti. Poi la creazione del “Mundus”, di Nirn e del Piano Mortale, fino al Cuore di Lorkhan che precipita nel vulcano poi noto come la Montagna Rossa. Vi abbiamo descritto questi eventi in particolare in questa leggenda.

L’Era Meretica

Il termine “Merethic” deriva dal nordico e significa “Era degli Elfi”. In realtà la storia dell’Era Meretica inizia nel 2.500 in quanto si hanno scarse notizie su quanto avvenuto precedentemente. Più precisamente  quello è l’anno cui si fa risalire la costruzione dell’Adamantine Tower, l’edificio più antico di Tamriel, da parte degli Aedra sull’Isola di Balfiera nella Iliac Bay. Con la sua vertiginosa altezza di centinaia di metri, la torre è di fabbricazione divina. I mortali l’hanno rinominata “Direnni Tower” e ampiamente rimaneggiata. La struttura nei secoli è stata usata come fortezza, palazzo o carcere ma resta ancora in gran parte sconosciuta in quanto ha uno sviluppo interrato forse assai superiore a quello emergente e che nessuno è mai riuscito a esplorare a fondo.

La Direnni Tower in "TES II: Daggerfall"

La Direnni Tower in “TES II: Daggerfall”

Un evento assai importante di questa Era è l’esodo dei popoli Aldmers (i primi Elfi) dalla loro terra ancestrale Almeris. Nulla si sa di questo mitico continente: si dice che gli Dei, irati con i suoi abitanti, l’abbiano fatto sprofondare in mare. Altri sostengono che è finita in un altro Piano e che tornerà su Nirn quando tutti gli Elfi saranno riunificati in una sola nazione.
Sulle coste settentrionali di Tamriel giunsero anche i “Nedics” al seguito di Ysgramor, ossia i progenitori dei Nords, provenienti da un’altra mitica terra, Atmora, altrettanto misteriosa di cui sappiamo solo che era devastata da guerre fratricide. Ysgramor è anche considerato il primo storico dell’umanità avendo utilizzato le rune nordiche per tradurre e trascrivere il linguaggio elfico. Lo stesso Ysgramor sbarcò una prima volta nel continente fondando al mitica città di Saarthal e fraternizzando, in un primo tempo, con gli Elfi dai quali poi venne ricacciato in mare dopo la cosiddetta “Notte delle Lacrime”. Saarthal venne rasa al suolo. Ma Ysgramor tornò presto in Skyrim con un seguito di cinquecento valorosi guerrieri e colonizzò l’intera regione. Alcuni Nords pensano che sia stato un Avatar mortale di Alduin.
Tra i suoi seguaci troviamo quel Pelinal Whitestrake che avrà un ruolo chiave nella Rivolta Alessiana della Prima Era e di cui abbiamo conosciuto il fantasma in TES IV: Knights of the Nine.

Il fantasma di Pelinal Whitestrake come lo abbiamo visto in TES IV: Knights of the Nine

Si tratta di un altro personaggio di enorme caratura che merita un approfondimento a parte.

Ovunque nel continente erano già presenti alcune razze aborigene (antenate di Khajiits, Argoniani e altre razze semi-animalesche) che vivono in comunità primitive. Gli Aldmers costruirono altre torri: la Crystal Tower nella Summerset Isle, la White Gold Tower a Cyrodiil e altre che costituiscono il ricordo più vivido della loro civiltà.

La White Gold Tower nel centro della Città Imperiale

Un altro ceppo Elfico, gli Orsimer, si stabilì in High Rock ed entrò in conflitto con tutte la altre stirpi. Per questo la Divinità Daedrica Boethia li maledisse, ingoiò letteralmente il loro Dio Protettore Trinimac (noto anche come Auri-El) e lo rivomitò (altri brutalmente dicono “evacuò”) trasformato nell’orrido Malacath. Gli Orsimer vennero di colpo imbruttiti dalla furibonda Boethia e ora sono la razza semi-emarginata degli Orchi. Questi fatti avvennero circa alla metà dell’Era Meretica.

Più tardi, alcuni colonizzatori Elfi raggiunsero una grande isola nella parte nord-settentrionale del continente (poi nota come Vvardenfell), trovarono grotte naturali che offrivano protezione proprio nel vulcano nella parte centrale. Ma si imbatterono anche in uno strano oggetto evidentemente intriso di magia e potere che li influenzò tanto da fargli sviluppare una raffinata tecnologia. E’ evidente che parliamo dei Dwemwers e del cuore di Lorkhan.
Le coste di fronte all’isola e l’isola stessa vennero colonizzate da un altro gruppo di Elfi, detti “Chimer” provenienti dalla Summerset Isle e guidati dal Profeta Veloth. Chimers e Dwemers furono sempre in conflitto per il possesso delle stesse terre. Già sappiamo come, in epoca ampiamente successiva, la situazione si evolse fino a precipitare drammaticamente (cfr. il “Numidium”).
Gradatamente, la cultura Chimer subì un’evoluzione abbandonando progressivamente i dettami severamente tradizionalisti di Veloth fino a creare una peculiare struttura sociale che originò le “Casate” che abbiamo conosciuto in Morrowind.

Sempre nella regione di Morrowind troviamo le tribù degli Ashlanders, un’altra popolazione elfica con tradizioni nomadi che però vive in accampamenti ben attrezzati. Anche gli Ashlanders, sebbene in maniera non molto bellicosa e piuttosto riservata, sono sempre stati ostili agli altri gruppi presenti nella regione. Nella Terza Era entreranno in conflitto aperto col potere Bosmer del Tribunale che essi accusavano di aver tradito e ucciso Lord Nerevar: infatti aiuteranno l’Eroe di TES III: Morrowind nelle sue imprese (se siete così fortunati di aver fatto il gioco già ne conoscete le profonde ragioni).

In definitiva, in tutta l’Era Meretica troviamo la preminenza di una sola razza elfica, gli Aldmers, che progressivamente si scisse in ceppi diversi: i Bosmers e gli Orsimers, per esempio, hanno caratteri somatici molto diversi dai loro progenitori. Gli umani provenienti dal nord erano in numero assai inferiore e culturalmente, all’epoca, assai più arretrati.
Come sapete se avete fatto i giochi, nelle Ere successive le cose sarebbero profondamente cambiate.

La prima era

La Prima Era si snoda lungo tre millenni (dura, più esattamente, 2920 anni) ed è ricca di importanti avvenimenti che avranno ripercussioni in quelle successive.

Primi secoli

Inizia con al formazione del regno di Valenwood sotto la guida del Re Eplear della dinastia Camoran. In estrema sintesi, la situazione geopolitica è la seguente: Gli Ayleids (Elfi Selvaggi) si costituiscono come città-stato indipendente al centro di Tamriel, all’ombra della White Gold Tower e l’Arcipelago Summerset è colonizzato dagli Altmers. Nel 68 arrivano gli ultimi Nedic (progenitori dei Nords) dal misterioso continente di Atmora. Uno di loro, il mitico Harald, nell’anno 143 conquista definitivamente Skyrim scacciando tutte le popolazioni Elfiche dalla zona. Suo figlio Vrage The Gifted conquisterà anche Morrowind e High Rock intorno al 240 consolidando il Primo Impero dei Nords.

Terzo secolo

Nel 242 si verifica uno degli eventi più importanti della Prima ERA: Alessia guida la rivolta degli schiavi contro gli Ayleids della città della White Gold Tower. L’anno successivo la città cade e l’esercito di Alessia, con l’aiuto delle forze di Skyrim, conquista l’intera Cyrodiil. Alla fine Pelinal Whitestrake sconfigge il temibile tiranno “Umaril l’Implume” di cui abbiamo conosciuto lo spirito in “TES IV: Knights of The Nine”. Ne abbiamo parlato più diffusamente qui.

Umaril l’Implume in TES IV: Knights of The Nine

Nel 246 viene fondata la città di Daggerfall che diventerà la capitale di High Rock.

castle daggerfall

Cavalcando verso il Castello di Daggerfall nell’omonimo capitolo della serie

Nel frattempo Alessia diventa la prima Imperatrice di Cyrodiil e istituisce la Religione degli “Otto Divini”, che sappiamo poi divenire Nove, mescolando i culti locali con quelli dei Nords. Regna saggiamente fino al 266, anno della sua morte, quando il suo spirito viene travasato nel famoso “Amuleto del Re” di cui tutti conoscete ormai l’importanza. Durante il suo regno, inoltre, viene formato l’”Elder Council” la cui influenza si protrarrà anche nelle Ere successive.
Marukh il Veggente fonda l’Ordine Alessiano sostenendo che Sant’Alessia gli aveva parlato in sogno. Era il fondatore dell’unica religione monoteistica mai vista a Tamriel ma che tollerava anche il culto degli Otto Divini.

Quarto secolo

Nel 369, Re Borgas di Winterhold (l’ultimo discendente di Ysgramor) fu ucciso durante una “Caccia Selvaggia” (che, come vedete, non è appannaggio esclusivo di “The Witcher”). La Caccia Selvaggia era stata, evidentemente scatenata dai Bosmers (è una loro specialità) e sortì l’effetto di destabilizzare tutto l’Impero che perse il controllo di Morrowind e di parte di High Rock.

Quinto secolo

Nel secolo successivo, i Chimers e i Dwemers si allearono temporaneamente, sotto la guida di Indoril Nerevar, per scacciare i Nords da Morrowind. Ci riuscirono nel 416.
Il quinto secolo della Prima Era vide affermarsi il potere del Clan Elfico dei Direnni, aristocratici mercanti Almers che costituirono una potente dinastia dominante su High Rock regnando per centinaia di anni.
Nel 479 Ryain Direnni mise fuorilegge l’Ordine Alessiano. Seguì, naturalmente, una guerra che si trascinò con fasi alterne fino al 482 quando l’Ordine viene sconfitto.
L’anno 498 vede i trionfi dei Nords sia contro gli Elfi che contro i resti dell’Ordine Alessiano. Sotto il comando del mitico Re Wulfharth (proprio quel tale che, in seguito, prese l’abitudine di morire e ritornare) I Nords scacciarono sia gli Elfi da High Rock che i superstiti Alessiani, che fuggirono verso la zona centrale di Tamriel.

Dal sesto all’undicesimo secolo

Nell’anno 700 avvenne la famosa Battaglia della Montagna Rossa in cui persero la vita Lord Nerevar, il solito Wulfharth e, forse, tutti i Dwemers (ne abbiamo parlato qui).

Nell’anno 808 ad Hammerfell, il continente occidentale di Yokuda abitato dai “Ra Gada”, sprofonda nel mare per cause mai chiarite, forse per un cataclisma naturale forse per magia: quella terra era (guarda un po’) devastata da guerre civili e fratricide. I pochi superstiti sbarcarono in una terra che, all’epoca si chiamava “Volenfell” e che oggi conosciamo come Hammerfell. Oggi i Ra Gada sono noti come Rerguards.

In questa mappa si può ancora vedere il perduto continente di Yokuda

Un altro evento importante è la caduta di Orsinium (anno 980). Dopo un assedio durato ben ternt’anni, i Bretoni di Daggerfall, i Redguards di Sentinel e l’Ordine di Diagna (ossia di guerrieri Redguards ancora fedeli all’antico Dio HoonDing di Yokuda) rasero al suolo la città, dando origine alla diaspora degli Orchi.

Adesso, per ridurre la noia e dato che gli eventi veramente importanti diventano pochi, facciamo una rapida carrellata temporale:

L’Impero di Cyrodiil continua la sua lenta espansione soprattutto per merito dell’Imperatrice Herta che allargherà il suo potere fino a High Rock e migliorerà i suoi rapporti con Skyrim (anno 1029).

La Dinastia Reman è stata fondata da Reman Cyrodiil dopo aver sconfitto gli invasori provenienti da Akavir (il misterioso continente a est di Tamriel abitato da misteriose razze) nella battaglia di Pale Pass del 2703.

Il Pale Pass come l’abbiamo visto in TES IV: Oblivion

Le forze Akaviri furono distrutte e ai superstiti fu concessa l’amnistia a patto di interrompere le ostilità contro  l’Impero. Alcuni Akaviri restarono in Tamriel e svolsero un ruolo importante nella società in crescita di Tamriel.

Quello dei Reman è definito il “Secondo Impero”: terminerà (come la Prima Era) il 31 ultimo seme dell’anno 2920 con l’uccisione di Reman III e di suo figlio Juliek da parte della Morag Tong (con cui abbiamo avuto molto a che fare in TES: III: Morrowind) ossia dell’antica Gilda degli Assassini che poi diede origine alla Confraternita Oscura che abbiamo ben conosciuto in TES IV: Oblivion.

Un tipico esponente della Morag Tong

 

La Seconda Era

Abbiamo visto che la Prima Era è terminata con l’assassinio, da parte della Morag Tong, di Reman III e di suo figlio Juliek.
Gli avvenimenti della seconda Era (detta anche “Common Era” ossia “Era Volgare”) non sono certo meno stupefacenti in quanto videro l’invasione di Tamriel dalle truppe di Akavir e l’affermazione di Tiber Septim. Ma procediamo con ordine.

Nell’anno 2, Vanus Galerion fonda a Firsthold l’Ordine degli Eruditi che, in seguito, trasformerà nella potentissima Gilda dei Maghi (ve ne abbiamo già parlato qui).

Nel 309 Kiergo ed Eshita, rispettivamente sovrani dei piccoli regni di Anequina e Pellitine si sposano unendo i loro regni. Precedentemente la zona era suddivisa in sedici piccoli stati le cui popolazioni furono decimate da una terribile epidemia di peste. Dopo la catastrofe e sotto la guida, appunto, di Kiergo ed Esita i superstiti crearono una confederazione unitaria che prese il nome di Elseweyr che conosciamo come la patria dei Khajiits.

Un’antica mappa di Elseweyr

 

Ricordiamo che, nell’ultimo secolo della Prima Era, Reman I aveva sconfitto gli Tsaesci (gli uomini/serpenti/vampiri/immortali) di Akavir. Aveva dovuto concedere l’amnistia ai superstiti cercando addirittura di stabilire una specie di improbabile alleanza con loro contro gli odiati Aldmers, il vero ostacolo alla creazione di un nuovo Impero.
Quindi alcuni Akaviri si fermarono in Tamriel e riuscirono, nel tempo, a formare il cosiddetto “Potentato Akaviri” che, agli inizi della Seconda Era, esercitò una crescente influenza sulla vita politica e sociale nell’Impero fino ad assumere il potere dopo la morte di Reman III e stabilire la legge marziale. Nota: per “Potentato” si intende sia “gruppo di potere” che “sovrano”.
Ma nel 324 anche il cosiddetto “Potentato Versidue-Shaie” venne assassinato dalla solita Morag Tong. Il regicidio fu consumato nel palazzo reale che, all’epoca, era nella città di Senchal nell’estremo sud di Elseweyr. In quegli anni ora sappiamo che fa la sua prima comparsa la Confraternita Oscura. Infatti fu trovata, sotto le assi del pavimento di una casa a Jallenheim (un villaggio abbandonato in Skyrim), una nota risalente al 358 della Seconda Era che tratta della lotta all’ultimo sangue tra la Morag Tong e la Confraternita Oscura la quale, a sua volta, era stata fondata proprio da membri rinnegati della setta rivale.
Nell’anno 431 l’instancabile Morag Tong uccise anche Savirien-Chorak, il figlio di Versidue-Shaie, ponendo fine sia al Secondo Impero che ai Potentati Akaviri. Ciò implicò anche l’abbandono di Orsinium (la patria degli Orchi al centro di High Rock).

Un Assassino della Morag Tong come visto in TES IV: Oblivion

Da circa la metà del sesto secolo a quello successivo (ossia dall’anno 560 al 603), Tamriel fu funestata da una grave epidemia detta “Knahaten Flu”. Il contagio partì dalla città di Stormhold in Black Marsh dove sterminò l’intera popolazione Kothringi (una delle prime razze umane in Tamriel caratterizzata dalla pelle argentata e dalla tendenza a non portare indumenti). In realtà non c’è la certezza della loro estinzione in quanto una loro nave fuggì dalla zona contaminata, vagò per un anno lungo le coste e poi scomparve in direzione ovest (possibile riapparizione in un futuro episodio della saga?). Dal momento che gli Argoniani erano immuni, corse voce che ne fossero responsabili in qualche modo. Illustre vittima della tremenda pestilenza  fu Oreyn Bearclaw, di cui abbiamo conosciuto il famoso elmo sia in TES III: Morrowind che in TS IV: Oblivion.

Intorno all’anno 550 (ma la data non è certa) ci fu un altro tentativo di invadere Morrowind da parte di forze provenienti da Akavir. Questa volta i responsabili erano i “Demoni delle Nevi” (che passano gli inverni in ibernazione) sotto il comando di tal Ada’Soom Dir-Kamal. L’invasione ebbe un certo successo in un primo momento portando al saccheggio di Windhelm in Skyrim.
Stranamente le notizie su questo evento sono rare e frammentarie: si sa solo che vennero sconfitti e ricacciati nell’anno 547 dalle forze congiunte di Almalexia e dell’Underking in un’altra epica battaglia sotto la solita Montagna Rossa. Secondo alcune cronache gli Akaviri finirono annegati a seguito di una misteriosa inondazione che coprì tutta l’isola ma che però risparmiò tutti i Dunmers in quanto Vivec aveva loro insegnato come respirare sott’acqua.

L’828 è probabilmente quello che vide la nascita di nientepopodimeno che Tiber Septim (di cui vi abbiamo parlato qui).

Nell’830 si forma il famoso “Dominion Almeri”. Approfittando delle guerre di successione all’interno della famiglia Camoran, gli Altmers di Sumerset Isle invasero Valenwood. Riesumando uno scritto di mille anni prima, gli Altmers formarono un governo provvisorio, il Thalmor, a capo del quale misero un loro fantoccio, Camoran Anaxemes. Molti Bosmers di Valenwood accettarono gli invasori in quanto portavano un po’ di stabilità. Alcune fazioni Bosmers avevano in precedenza stretto patti con i Coloviani provenienti da Cyrodiil. Questi ultimi vennero rapidamente scacciati approfittando del caos che regnava nell’Impero in quel momento: ricordiamo ancora che il Secondo Impero era terminato al crepuscolo della Prima Era con l’uccisione di Reman III e che una vera stabilità si avrà solo con la formazione del Terzo Impero da parte di Tiber Septim.

Il Dominion Aldmeri

La Seconda è l’Era soprattutto di Tiber Septim ma dei principali avvenimenti che lo riguardano vi abbiamo già parlato in questo articolo. In questa sede ricorderemo solo la Battaglia di Sancre Tor (852), l’uccisione di Cuhlecain, l’Imperatore Zero (854), la definitiva conquista di Tamriel (896) a seguito della quale il clima di Tamriel da tropicale divenne  temperato.

Tiber Septim nelle vesti della Divinità Talos

 

Altri eventi significativi della Seconda Era sono:

  • Anno 862: uccisione di Re Tassa II di Hammerfell. I Forebears (gli antichi abitanti dello scomparso continente Yokuda che diverranno i Redguards), alleati con Tiber Septim, sconfissero A’tor, il legittimo erede al trono di Hammerfell che divenne poi una provincia dell’Impero.
  • Due anni dopo (864) scoppiò una ribellione capitanata da Cyrus, un Redguard che riuscì a sopprimere il governatore provvisorio Amiel Richton aprendo la strada ad un trattato di pace più favorevole per Hammerfell. Questa vicenda è stata narrata in “The Elder Scrolls Adventures: Redguard”.
  • Nell’anno 882 Dagoth Ur si sveglia nella Montagna Rossa, comincia a scatenare i suoi Ash Vampires e a diffondere il Corprus ecc. (eventi che abbiamo conosciuto in TES III: Morrowind).

Nell’anno 897 Tiber Septim, ormai padrone del mondo, chiude la Seconda Era e da inizio alla Terza, ossia a quella in cui si svolgono i primi quattro capitoli della saga.