Nei TES troviamo un’incredibile varietà di animali di ogni tipo e dimensione, con diversi gradi di aggressività e posizionati in habitat ben definiti. In gran parte sono modellati su quelli reali che esistono o sono esistiti sulla Terra ma troviamo anche animali fantastici formati spesso da arti di altri esemplari e/o da esemplari mitologici.
Cominceremo parlandovi degli animali uguali a quelli del nostro mondo o, in qualche modo, somiglianti ai nostri anche se spesso si differenziano per le dimensioni e i tratti caratteriali. Quelli aggressivi usano per i loro attacchi artigli, zampe, zanne, zoccoli, corna ecc. ma alcuni sono in grado di usare la magia. Molti animali godono di buona resistenza al gelo e alla magia e possono essere infettati da malattie e trasmetterle.
Troviamo animali non ostili (o resi tali dall’incantesimo “Calma”), altri che reagiscono solo se aggrediti e infine alcuni che attaccano a vista. Normalmente se il giocatore attacca un animale domestico si ritrova una taglia sul capo. Nei primi quattro capitoli della Saga non è infrequente incontrare creature bizzarre mente nel quinto la fauna appare più tendente al “realismo” salvo poche eccezioni.
CANI E LUPI
Il Cane Infernale si trova solo in “TES Arena”: vive negli Inferi presso le colate di lava, spara palle di fuoco e viene talvolta richiamato da Incantatori.
Nel primo capitolo della Saga troviamo anche i Lupi delle Nevi che sono più grandi e più pericolosi dei Lupi normali. Si dice che per bloccare le prede usino la magia.
Ma nei giochi successivi troviamo Cani meno aggressivi e decisamente più somiglianti a quelli del nostro mondo. In “TES III: Morrowind erano stati introdotti da alcuni mods . In “TES IV: Oblivion” ne troviamo una gran quantità e il più delle volte con funzione di animali da compagnia.
Ma esistono anche Cani selvatici che si comportano come “banditi” e attaccano a vista. Inoltre nella cantina del Faro di Anvil troviamo un Cane del tutto impazzito che attaccherà chiunque entri nel suo covo.
In “TES IV: Oblivion” i Lupi si possono trovare ovunque (sono generati casualmente) e sono molto veloci e aggressivi. I “Timber Wolves” sono più rari e di solito si manifestano nei dungeons abitati dai Vampiri. Sono più veloci e resistenti degli altri e dispongono di zanne micidiali.
Troviamo anche Lupi addomesticati e/o incrociati con cani. Niels , il fabbro Battlehorn Castle, ha un lupo/cane cui ha dato il nome di “Hjalti” (che era quello Nordico di Tiber Septim).
Una curiosità: in “TES IV: Knights of the Nine” si guadagnavano, tra l’altro, gli Stivali del Crociato: indossandoli non si veniva più attaccati dai lupi e altri animali selvatici.
In “TES V: Skyrim” i cani si trovano ovunque ma il più delle volte sono associati a umani. Possono essere anche ottimi seguaci: Barbas (che incontriamo lungo la strada vicino a Falkreath) si rivelerà essere il Cane (o l’alter ego, come vi abbiamo spiegato qui) del Principe Daedrico Clavicus Vile. E’ efficiente e invulnerabile ma dannatamente invadente.
Ma ne troviamo anche altri dotati di nome e storia autonoma (Meeko, Stump, Vigilance, Torom, alcuni hanno nomi illustri come Ysgramor e Tiber). In generale il loro atteggiamento nei confronti dell’Eroe è analogo a quello degli umani che li accompagnano.
In “TES V: Skyrim” i lupi attaccano sempre in gruppi di due o più e il loro arrivo è di solito anticipato da ululati. Le loro pelli possono essere vendute per dieci Septims. Possono tornar utili per riempire Gemme dell’Anima minute.
A proposito di Lupi, in questo articolo vi abbiamo parlato dei Lupi Mannari o Licantropi.
CAVALLI
Già in “TES II: Daggerfall” era prevista la possibilità di spostarsi a cavallo.
Mentre in “TES III: Morrowind” questi animali sono apparsi solo per merito di apposite mods, in “TES IV: Oblivion” questi animali fecero la loro ricomparsa anche se fu ampiamente contestata l’impossibilità di combattere mentre si montavano. La “bardatura dei cavalli” fu oggetto di un successivo DLC che scatenò l’indignazione dei fans. Si possono acquistare, per cinquecento Septims o più, nelle varie scuderie di Cyrodiil (ad eccezione di quella della Città Imperiale) o semplicemente rubare. Quelli acquistati e successivamente persi si possono ritrovare nei pressi della scuderia originale. Il furto di cavalli implica una taglia ma si può provare a effettuarlo se si ha un alto valore di sthealth, se non ci sono testimoni o usando una pozione di invisibilità.
Alcuni cavalli in “TES IV: Oblivion”
Un altro aspetto criticato è l’incredibile capacità dei cavalli di scalare i pendii più ripidi. Durante i combattimenti si deve smontare ma il fedele animale combatterà fino alla morte per aiutare il suo umano. Andando a cavallo non aumenteranno le abilità di Atletica e Acrobatica.
Il Cavallo migliore del gioco è Shadowmere che si riceve in premio per aver risolto una quest della Confraternita Oscura. E’ il più forte e veloce del gioco inoltre non può morire ma, al massimo, perdere conoscenza.
L’animale più bello e “adorabile” del gioco è il mitico Unicorno che incontriamo nella quest daedrica di Hircine: purtroppo il sadico Principe Daedrico ci chiederà di ucciderlo.
I Cavalli di “TES V: Skyrim” sono più lenti di quelli di Cyrodiil ma più resistenti e forti in battaglia. Anche qui possono essere rubati o regolarmente acquistati nelle scuderie. Indipendentemente dal mantello hanno tutti le stesse caratteristiche di efficienza, forza, resistenza a eccezione di Frost e Shadowmare. Frost dispone di maggior forza e resistenza rispetto ai Cavalli normali. Può essere guadagnato in seguito a una quest nella città di Riften.
Shadowmere “dagli occhi di bragia” (di cui vi abbiamo già parlato qui) è un’altra volta il cavallo migliore del gioco.
ALTRI ANIMALI DOMESTICI IN GENERE
Oltre a Cavalli e Cani nei TES sono presenti molti altri animali analoghi a quelli del nostro mondo. In “TES IV: Oblivion”, per esempio, troviamo il pastore Uras che è “innamorato” delle sue pecore e del formaggio che produce col loro latte.
In “TES IV: Oblivion” troviamo orsi bruni, marroni e neri: questi ultimi sono i più forti e aggressivi e vengono talvolta evocati dalle Spriggans (di cui vi abbiamo parlato qui a proposito di Meridia). Non sono particolarmente feroci ma possono dilaniare la vittima con zanne e artigli. Indossando i citati Stivali del Crociato, gli Orsi non attaccheranno più (salvo quelli evocati).
In “TES V: Skyrim” gli orsi sono forti e veloci. Ci sono tre categorie di orsi: normali, delle caverne e delle nevi. I primi sono simili a quelli del nostro mondo, i secondi vivono soprattutto nelle caverne e i terzi sono assai più grandi e forti degli altri. Non è infrequente essere attaccati da un orso durante le normali peregrinazioni lungo le strade battute.
Talvolta se ne può trovare un esemplare addormentato in mezzo a una strada: in questo caso si può sgattaiolare o sfruttare la sorpresa per attaccarlo.
TIGRI COI DENTI A SCIABOLA
Sono realmente vissute anche nel nostro mondo nel Pleistocene ed erano chiamate Macairodonti. Le abbiamo incontrate nell’ultimo capitolo della Saga (e in altri giochi quali Gothic 3) ma, in realtà, erano già presenti in “TES II: Daggerfall” nel quale se ne doveva catturare un esemplare e riportarlo al legittimo proprietario.
In “TES V: Skyrim” sono predatori molto veloci ed aggressivi che comportano una buona sfida anche a livelli alti. Si chiamano “Sabre Cat” e ce n’è anche una versione “delle Nevi” ancor più letale in quanto capace di mimetizzarsi.
CINGHIALI
In “TES III: Bloodmoon” vengono chiamati “Tusked Bristlebacks”. Feroci e aggressivi sono usati come cavalcature dai Rieklings che alcuni chiamano “Falmers”, ossia i famigerati ed enigmatici “Elfi delle Nevi” che abbiamo rivisto (profondamente diversi) nel quinto capitolo della Saga.
Ma, come vi abbiamo raccontato qui, esiste anche il “Cinghiale Mannaro”.
TOPI
I primi Topi si incontravano già in “TES: Arena” ed erano già assai più grandi di quelli del nostro mondo. Vivevano esclusivamente nelle fogne, erano gli avversari più deboli del gioco ma potevano trasmettere malattie.
Anche i Ratti Giganti di “TES II: Daggerfall” erano in grado di portare infezioni, quindi era consigliabile affrontarli con armi a distanza.
In “TES III: Morrowind” le fogne brulicano di fastidiosi Ratti di enormi dimensioni.
In “TES IV: Oblivion” i Topi si trovano ovunque e sono solo utili per aumentare le stats a personaggi di basso livello. I Goblins li allevano come carne da macello. Ne esistono molti tipi ma sono abbastanza indistinguibili sia per aspetto che per forza.
Nella città di Riften in “TES V: Skyrim”, il sistema fognario è denominato “RatWay” ma non c’è traccia di Topi.
GRANCHI GIGANTI
Un altro animale ispirato da quelli del nostro mondo ma di dimensioni decisamente inusitate è il Granchio Gigante. Sono avversari piuttosto deboli e lenti tanto che in battaglia si può sentire qualcuno che insulta l’avversario dicendo: “Ho combattuto mudcrabs più temibili di te!”. Li incontriamo per la prima volta in “TES III: Morrowind” in cui possono creare qualche problema solo perché si può essere infettati con la “Swamp Fever”.
In “TES IV: Oblivion” li troviamo spesso in prossimità di fiumi e laghi. Non sono avversari temibili anche se sono “livellati”.
In “TES V: Skyrim” presentano caratteristiche analoghe ma sono ancora più grossi.
RAGNI
In “TES: Arena” si poteva incappare in Ragni Giganti carnivori, estremamente veloci, molto velenosi e con la capacità di paralizzare le vittime.
Enormi Ragni erano presenti anche in “TES II: Daggerfall”.
In “TES III: Morrowind” erano presenti solo i Ragni meccanici di fabbricazione Dwemer (ve ne abbiamo parlato qui) e così in “TES IV: Oblivion” dove si incontravano solo gli Spider Daedra (ve ne abbiamo parlato qui). Invece in “TES V: Skyrim” fanno la loro comparsa Ragni enormi e spettacolari, i cosiddetti” Frostbite Spiders” più frequenti nei dungeons ma incontrabili anche in superficie. Le loro tane sono coperte di spesse tele e contengono le loro uova. Sputano veleno.
ALTRI ANIMALI SELVAGGI
Anche qui molti animali somigliano ai nostri ma spesso presentano dimensioni e caratteristiche peculiari che li rendono più “scenografici”. Per esempio troviamo Pipistrelli e Scorpioni di dimensioni inusitate ma anche “normali” Lepri e Alci.
In “TES II: Daggerfall” fanno la loro comparsa i PIPISTRELLI GIGANTI aggressivi e infettivi quindi da affrontare con armi a distanza.
In “TES V: Skyrim” li vediamo volteggiare in stormi all’interno di alcune caverne ma hanno solo una funzione scenografica.
In una quest di “TES II: Daggerfall” si doveva affrontare uno SCORPIONE GIGANTE per essere ammessi nella Gilda dei Guerrieri.
Ma girovagando nelle lande dei TES troviamo anche tipi più “familiari”.
I CERVI in “TES IV: Oblivion” sono timidi animaletti generati casualmente.
In “TES V: Skyrim” sono molto frequenti e possono essere cacciati per la carne, la pelliccia e le corna.
Il Principe Daedrico Hircine si manifesta all’Eroe sotto forma di un enorme e bianco Cervo Spettrale.
Gli ALCI e le RENNE sono ispirati più al “Megaloceros” (un cervide estinto dell’Era Quaternaria) che agli esemplari del nostro mondo.
I LEONI sono già citati in “An Elder Scrolls Legend: Battlespire” ma fanno la loro trionfale comparsa in “TES IV: Oblivion”. Troviamo i LEONI DI MONTAGNA in rovine, caverne e zone montagnose. Sono sempre particolarmente aggressivi e veloci.
In “TES V: Skyrim” possiamo anche incontrare VOLPI intente alla caccia di polli e conigli.
I CONIGLI selvatici , si diceva, sono l’abituale preda delle Volpi e sono estremamente difficili da cacciare a causa della loro velocità.
I CORVI sono, in qualche modo, assai presenti nella saga anche in quanto nella locuzione inglese “Raven” sono il nome proprio di molti personaggi. Ma l’animale Corvo si è visto solo in “TES III: Bloodmoon” dove da il nome a una delle più belle quests in assoluto della Saga, quella di “Raven Rock”.
Ma gli animali citati nella Saga sono molti di più di quanti esposti in questa elencazione necessariamente laconosa…Come dimenticare, per esempio, lo straordinario volo di FARFALLE in “TES IV: Shivering Isles”?
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