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Divinity 2 – Fiordi di Orobas – missioni secondarie 2016-11-27T11:24:06+01:00
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    Fiordi di Orobas

    Divinity 2 – Fiordi di Orobas – missioni secondarie

Ego Draconis Walkthrough quinta parte

Fiordi di Orobas: missioni secondarie

Ai Fiordi ci aspettano una miriade di cose da fare e luoghi da visitare. La mappa al nostro arrivo ai fiordi presenta delle zone antidrago, più qualche obiettivo sparso in base, anche, ai tipi di insegnati che abbiamo scelto.

L’inizio è quindi piuttosto determinato proprio in virtù delle zone antidrago che non ci faranno muovere liberamente. Sorvolando un po’ questa zona riusciremo a capire il da farsi. L’obiettivo è difronte a noi, e i modi per arrivarci sono un paio; uno: cercando di far centro e in caduta libera in quella costruzione difronte al santuario di passaggio (una specie di bunker, nei pressi partirà anche un’animazione a dimostrazione della sua importanza strategica); due: individuare un teletrasporto (ce ne sono due in questa parte di mappa, uno però è ancora disattivo, l’altro è poco oltre), scopriremo poi essere “l’Accampamento della Sentinella” che ci condurrà direttamente a “Nido dell’Aquila”; ovvero proprio al di sotto del bunker e all’interno della zona antidrago. Qui dovremo combattere con due pezzi grossi, un lord e una lady, al piano di sopra altri due che però si arrenderanno. Se decidiamo di lasciarli in vita resteranno li come venditori. Non hanno niente in particolare se non parecchi soldi per acquistare, quindi decidete voi. Qui ci sono le leve per abbassare le barriere. Al piano di sotto avremo notato una prigioniera; per liberarla occorre scendere in spiaggia e cercare li la chiave, attenzione ai nemici! Liberandola avremo accesso poi al baule chiuso del piano di sopra.

Ora che la strada davanti a noi è sgombra, facciamo l’elenco delle missioni in cui ci imbatteremo.
Le missioni degli insegnanti sono già nel nostro diario se le abbiamo prese prima di uscire dalla torre:
1a. Caro John (Hermosa)
1b. Apprendista e avversario (Kenneth)
2a. Affari delicati (Radcliff)
2b. Scorte in esaurimento (Wesson)
3a. Un libro in Prestito (Barbatos)
3b. L’Infuso di Allan (Allan)
4a. Il libro dei Morti (Igor)
4b. A Caccia di membra (Jonelath)

1a. La missione di Hermosa è molto semplice, occorre andare semplicemente al porto, e una volta che la strada è sgombra non avremo altri ostacoli. Entrare all’interno del porto e cercare Morgan per dargli l’amuleto, questo ci darà in cambio un libro che riporteremo a Hermosa.

1b. Se abbiamo scelto Kenneth dovremo invece andare dagli ammazzadraghi, passeremo sempre per il porto per arrivarci. Qui parlaremo con Tillian, il quale ci darà la sua missione “Spina nel fianco”, ovvero sbarazzarci di Saul. Ma Saul ci serve vivo, è l’apprendista di Kenneth, quindi andiamo alla sua prigione e liberiamolo. Solo che per poterlo liberare occorre essere passati precedentemente per Altoborgo e aver attivato il teletrasporto che si trova li, solo dopo averlo fatto troveremo, nel teletrasporto della prigione, anche la destinazione di Altoborgo cosicché Saul possa scappare. La missione di Tilian è persa.

2a. L’Incantatore Radcliff, ci chiederà di trovargli una pietra nascosta dentro un baule di cui ci ha fornito la chiave. Anche il luogo del baule lo troverete segnalato sulla mappa. Una volta qui è molto semplice, lo aprite e prelevate la pietra che c’è. Solo che a questo punto compariranno due Goblin volanti, che a differenza dei draghi volanti, che non possono colpire le creature a terra, questi possono. Ma prima di tutto partirà un dialogo, e avrete così la possibilità di scegliere se restituirgliela oppure no. Tenete presente solo di una cosa prima di scegliere: la missione di Radcliff è unica, a differenza degli altri istruttori che ve ne danno due. Quindi optare per Radcliff farà si che possiate potenziare la sua piattaforma per due volte, quindi al massimo livello, e se volete prendere l’achievement a questo associato non potrete fallire questa missione. In più ci sono due libri abilità, proprio perché questa missione vale doppio sotto tutti i punti di vista. Optando di restituire la pietra ne ricavere delle gemme di malachite e altre cose varie. Pensateci quindi bene. Va da se che se optate per la missione originaria poi dovrete combatterli, e come già detto questi goblin volanti possono colpirvi anche in forma umana, quindi, dato che sono abbastanza forti, conviene trasformarsi in drago il più velocemente possibile. Good luck!

2b. I beni di Wesson sono nascosti nella “Miniera Esaurita”, ci dovremo andare sia per la missione di Crabble, sia per la missione dei Cacciatori di taglie. In fondo a questa miniera, in un baule, anche i beni di Wesson. Lister, che secondo Wesson avremmo dovuto trovare al porto, lo troviamo invece moribondo proprio fuori della miniera. Usando la telepatia su di lui ne avremo un punto abilità.

3a. Il libro che cerca Barbatos lo troviamo nella “Grotta Oscura“, proprio al di sotto della torre di osservazione dove abbiamo trovato le leve per togliere le barriere antidrago. Qui all’interno vi troveremo anche un Ricercato: Ragon. In questa grotta dobbiamo risolvere un paio di facili enigmi. Il primo lo troviamo nella parte sinistra al primo bivio che troviamo: intanto una chiave la troviamo al nostro ingresso alla grotta, un’altra addosso ad un nemico, così da poter aprire l’inferriata che ci troveremo davanti a separarci dall’enigma, qui due baule e quattro piastrelle. a partire dai bauli dovremo salire prima sulla seconda piastrella, poi sulla quarta, poi sulla seconda e infine sulla prima, in questo modo sbloccheremo l’entrata della zona dove sta Ragon, e il libro che ci serve. L’altro enigma lo troviamo dove sta Ragon, ci sono tre piedistalli con teste di drago, e occorre girarle in quest’ordine:
la prima, quella più in alto, di due tacche, la seconda – appena scendiamo – di una tacca, la terza di tre tacche, in questo modo comparirà proprio in fondo alla grotta il “libro degli incantesimi del maestro”, che ci serviva. All’interno della grotta anche un libro sulle abilità dei draghi.

3b. Allan deve fare il suo famoso infuso di cui tanto abbiamo letto, avrà bisogno di alcuni ingredienti che di certo avremo già nell’inventario. Averli nel baule della torre non sarà sufficiente, dovremo averli proprio nell’inventario con noi quando andremo a parlargli. L’infuso ora è nostro, e se vogliamo possiamo richiedergliene degli altri, ma ci serviranno sempre gli ingredienti. Questo infuso offre una protezione ai danni totale e anche molto elevata.

4a. Il libro dei morti di Igor è invece nell’Antica Grotta, luogo anche di Barnabus, un ricercato. Questa grotta si compone di 4 livelli. La piattaforma centrale più grande, dove sta Barnabus ma che per ora è protetto dallo scudo antidrago, un teletrasporto al livello più basso, nel quale all’interno troviamo il marchingegno per togliere la barriera dalla piattaforma centrale. Un teletrasporto nel piano di mezzo, dove troviamo una leva per togliere la barriera dal nido, e un ultimo teletrasporto nel piano ancora più alto della piattaforma di Barnabas, dove troviamo appunto il libro che ci serve. Questa mappa la vediamo nel dettaglio nella descrizione della missione del “Cacciatore di taglie”. Il libro per questa missione possiamo prelevarlo dove già detto e senza problemi.

4b. Jonelath ha bisogno di alcune membra, che troveremo in una grotta nella zona del Martello rosso, superata quella zona, a sinistra, troveremo la “Grotta delle ossa” All’interno, fuorché pochi goblin non c’è altro.

Questa prima serie di missioni ci varrà un libro di abilità per ogni insegnate più il potenziamento delle relative piattaforme. (il che significa che occorreranno meno materiali o ingredienti per fare incantesimi e pozioni, che l’addestratore potrà farci arrivare a livelli più alti nelle abilità e che la nostra creatura evocata sarà più forte o più protetta) Altri punti abilità dagli insegnanti li avremo usando la telepatia su ognuno di loro, su ogni piattaforma troveremo anche un libro abilità per i draghi, e un ulteriore punto abilità lo avremo con il prossimo round di missioni. Insomma, non è male direi.

Missioni Secondarie

1. Ladri di Tombe (esploratori)
2. Ridare la vista ai ciechi (simeon)
3. Allarme rosso in miniera (Crabble)
4. Lasciato a piedi (Crabble)
5. Di nuovo in marcia (page – dirigibili)
6. Spina nel fianco (Tilian)
7. Nella botola (Jedediah) Calice del drago – Un tiro di drudanae
8. Cacciatore di taglie… di nuovo (Sejanus – porto)
9. Dal troll alla brace (Tenente Brutus – porto)
10. Le rune dell’ira (Mundus – Altoborgo)
11. L’orrore di Altoborgo (Beatrice – Zagan – pozzo altoborgo)
12. Discendente divino (Gobie – fantasma altoborgo)
13. Il riscatto di uno sciamano (Capitano Aurelius – porto)
13a. Morte di un campione (Svadilfari – martello rosso)
14. Un goblin amante delle lettere (Groth Occhio Tiranno- Gwyn)

Ladri di Tombe

inizierà appena troveremo almeno un esploratore, e con tutta probabilità il primo che troveremo sarà Laura dato che si trova in una piattaforma nella zona dove arriviamo. La missione prevede poi che rintracciamo gli altri tre esploratori che troveremo:
Gremory: Nella Tana del Folletto (più o meno a centro mappa, dall’altra parte della fortezza di Stone ma più in basso)
Jack Bolton: in un nido di viverne, cadavere, posto al di sotto del teletrasporto della Libertà (vedi la mappa per individuarlo)
Jimmy Dean: nel terrazzamento superiore alla piattaforma del teletrasporto del Panorama, anche lui cadavere (vedi mappa per orientarti).
Una volta trovati tutti e quattro ci recheremo nella Tomba Perduta, una grotta vicina a quella del folletto dove abbiamo trovato Gremory. Parliamo con Laura per far andare avanti la missione. Una volta all’interno però entrambi gli esploratori superstiti se ne andranno semplicemente pensando che sia stato tutto uno scherzo di Bellegar. Tocca a noi trovare il tesoro. Ci sono tre leve da trovare, due visibili una dietro a delle casse, queste leve faranno comparire delle piastrelle sospese che ci serviranno da gradini per raggiungere la cima dove nel frattempo è comparso un baule. All’interno una parte di un set. In questa grotta anche un libro abilità dei draghi.

Ridare la vista ai ciechi

riguarda Simeon: anche lui in una piattaforma della zona d’ingresso dei Fiordi, vicino a Laura. Ha bisogno di due gemme, molto rare, di malachite. Se vi siete lasciati sfuggire l’occasione di acquistarle a Vallerotta, dal venditore vicino alla chiesa, e se vi siete lasciati sfuggire anche quella donatavi dai 3 dormienti, l’unico modo che avrete ora per trovarne due abbastanza velocemente è il seguente:
1.Nella “Miniera Esaurita” (l’ingresso lo troviamo nella spiaggia girato il costone di roccia dove si trova Simeon – è anche luogo per altre missioni) c’è, in fondo alla grotta, un deposito di minerale di malachite, all’interno anche una gemma. Questa gemma in questo specifico filone, è una costante.
2.Da questo punto della spiaggia (fuori della miniera), proseguire a piedi costeggiando la montagna fino ad arrivare ad uno spiazzo verdeggiante (che è poi la strada che vi condurrà di filato ad Altoborgo, ed è anche l’unica via di accesso), qui ci verrà incontro un viandante, lo incontreremo solo questa volta, ed è l’unico modo per fare almeno due acquisti, posto che abbiamo abbastanza denaro con noi: un martello davvero ottimo per chi utilizza il corpo a corpo, il migliore del gioco direi e anche una gemma di malachite. Per entrambi gli acquisti vi serviranno 18000 denari.
3.Andare nella Grotta Primordiale della missione principale, arrivare fino alle statue (oltre ora non si può andare) e prelevare da questi la missione dei “Semi” (che fa ancora parte della missione principale ovviamente) e parlare con il primo albero, a noi utile per questa specifica ricerca di gemme, che si trova in quell’isolotto centrale difronte a Simeon, parliamo con l’albero così da far apparire Charlie, parliamoci e usiamo la telepatia, in questo modo apparirà, sull’albero, dopo averlo ucciso naturalmente, anche il suo scrigno personale (piccolo e a destra) con all’interno una gemma e un pezzo di un set.
E così abbiamo ben tre gemme, ma se non vogliamo fare nulla di tutto questo possiamo procurarcene due, o quattro, in un colpo solo, seguendo la missione di Altoborgo “L’Orrore di Altoborgo”. Donando le due gemme a Simeon concluderemo la missione con due punti abilità aggiuntivi insieme alla ricompensa.

Allarme Rosso in Miniera

la prendiamo da Crabble, che troviamo: dal santuario del Cavaliere, luogo del nostro arrivo ai Fiordi, prendere la strada in salita invece che in discesa, lo troveremo prima dell’ingresso di Vallerotta. Ci chiederà di sbarazzarci dei goblin e del loro capo che stanno infestando la Miniera Esaurita. Ingresso sulla spiaggia prima insenatura. Una volta risolta questa missione Crabble ci darà immediatamente un’altra missione:

Lasciato a piedi

Questa missione prevede che andiamo al Porto dei Campioni, al piano superiore troveremo Page, il responsabile dei Dirigibili, il quale però ci metterà a conoscenza che non ha dirigibili a disposizione e che dovremmo metterci alla ricerca di alcuni pezzi sparsi per i fiordi, soprattutto nei nidi delle viverne. Questa è a sua volta una missione:

Di nuovo in marcia

la quale prevede che troviamo nove pezzi in totale, e li troveremo appunto nei nidi e con l’aiuto della mappa allegata li individuerete facilmente tutti, ma per concludere quella di Crabble ne saranno sufficienti solo tre parti (diverse ovviamente: 1 timone, 1 bussola, 1 cristallo stabilizzatore), quel tanto che basta per aggiustare un dirigibile. Per concludere questa missione occorre tornare li al porto, al piano superiore, dopo un po’ di tempo, in pratica dare tempo al dirigibile di fare andata-ritorno, solo dopo un po’ di tempo infatti ritroveremo Crabble li, e parlandoci concluderemo la missione.

Spina nel fianco

ce la darà Tilian, all’accampamento degli ammazzadraghi. Vorrebbe che uccidessimo Saul, attualmente imprigionato, ma, non solo Saul è elemento essenziale di un’altra missione, del nostro insegnante Kenneth, se abbiamo scelto lui, ma parlando con Saul scopriremo che Tillian è un bugiardo e che vuole assassinare Saul per prendere il suo posto come istruttore degli ammazzadraghi, quindi è un viscido. Se decidiamo di salvare Saul dobbiamo aver precedentemente attivato il teletrasporto di Altoborgo, altrimenti non avremmo, nel teletrasporto li presente, una destinazione valida perché Saul possa svignarsela. Ovviamente la missione sarà fallita, ma avremo modo di rifarci dei punti esperienza che perderemo qui se decidiamo di sbarazzarci di tutti gli ammazzadraghi li presenti.

Nella botola

la prendiamo da Jedediah, al Precipizio del drago. Questa missione prevede che ne risolviamo altre due collegate: “Il Calice del Drago”, e, “Un Tiro di Drudanae”. Per la prima dovremo recarci da Tilian, all’accampamento degli ammazzadraghi ed offrirgli la spada di Arden in cambio del calice; oppure del denaro; oppure ancora usare la telepatia così da avere un’opzione aggiuntiva che ci permetterà di dirgli che: “lo porteremo in un luogo sicuro”; oppure, semplicemente, prenderla con la forza (opzione valida solo se NON abbiamo usato la telepatia). Ammazzare tutti e prendercelo, il che, a mio avviso, non è poi così male come opzione considerando anche che se abbiamo già fatto scappare Saul qui non abbiamo altro da fare, e combattere contro tutti gli ammazzadraghi è comunque una bella sfida e ci rifaremo certamente l’exp persa per la missione fallita di Saul.
Per la seconda dobbiamo recarci ad altoborgo da Nicolas, il venditore, che però queste missioni di Altoborgo non potranno essere svolte finché non aiutiamo le guardie a cacciare i troll e il mago Mundus; per questo rifatevi alla missione: Dal Troll alla Brace. Nicolas dunque possiede, in vendita, la Drudanae, volendo spendere un po’ di esperienza potremmo usare la telepatia su Nicolas e ci rivelerà dove trovare la chiave che ci condurrà nel suo “orto” privato dove coltiva la Drudanae ed averne, gratuitamente, 3 pezzi (o più, dipende dal caso). Gli altri potremmo venderli per 1000 denari ognuno. Con questi due oggetti possiamo ora tornare al Precipizio del Drago e parlare con Jedediah, che ci aprirà ora la Tomba di Orobas. Non ci sono nemici all’interno, ma enigmi, più che altro un enigma a trabocchetto, quindi vi conviene salvare prima di procedere. All’ingresso troveremo il primo baule, soffermatevi ad esaminare il contenuto, vi servirà saperlo. All’interno, oltre alla carcassa del Drago Orobas, anche il suo personale baule solo che, appena faremo per aprirlo, una vocina ci sottoporrà ad un piccolo esame:
La risposta corretta all’enigma è il seguente:
la sesta (3)
la terza (una pozione di rivitalizzazione, due mele e una droxlerite)
la seconda (4)

Cacciatore di taglie… di nuovo

La prendiamo al piano terra del Porto dei Campioni, una volta entrati all’interno salire le scale dove troveremo la bacheca e la Sejanus.
Di nuovo cinque banditi, segnati per comodità sulla mappa allegata. La riuscita di questa missione ci darà come premio finale un Arco niente male: “Arco di Tiberius”, l’unico altro arco migliore è l'”Arco di Orobas”, che troviamo in vendita dal venditore proprio li al porto, stessa stanza di dove prendiamo questa missione, costa quasi 16000 monete però. Il completamento di questa missione ci varrà anche un Achievement.
Ma vediamo qualche personaggio a cui dedicare un po’ di tempo per via di mappe più complesse.
Iniziamo subito con il dire che: Moor e Alrik li troviamo semplicemente li, dove indicato dalla mappa. Alutiiq e Ragon, nelle rispettive posizioni ma all’interno di grotte non particolarmente complesse.

Fiordi di Orobas - Antica Grotta

Fiordi di Orobas – Antica Grotta

Rimane Barnabus, in un mappa un po’ particolare, vediamolo: appena entriamo nella grotta, in fondo, un’animazione ci mostrerà come è messa questa mappa. Da qui possiamo muoverci in volo di drago e abbiamo, prima ancora della piattaforma centrale dove sta Barnabus, tre teletrasporti posizionati in tre altezze differenti. Quello più basso ci condurrà a una prova di agilità: nel corridoio in fondo vediamo una grata infuocata, guardiamo bene in mezzo alle grate alla ricerca di una chiave, ci servirà più avanti. Poi due zone, destra, per ora impossibile da arrivarci, e sinistra dove vediamo molte piastrelle sospese e teletrasporti vari. Il primo blocco di piastrelle andrebbe saltato a due a due, attenzione che si abbassano con il nostro peso. Saliamo quindi di un livello fino ad intravedere una leva in fondo, saltiamo e azioniamola. Attiveremo i teletrasporti, quindi saltiamo di nuovo in basso e saliamo nel teletrasporto che ci condurrà ad un livello ancora più alto. Qui a sinistra ci sono tre piastrelle, la seconda si abbasserà con il nostro peso, quindi veloci ad arrivare sulla terza e infine al baule in fondo. Prendiamo questo ulteriore teletrasporto e verremo portati nell’altra zona, quella che ci era preclusa; qui dobbiamo prendere le mattonelle ma in discesa, posizionate negli angoli, fino a quella dove comparirà una leva. Questa leva oltre a togliere la barriera dalla piattaforma centrale farà comparire un ulteriore piastrella che ci servirà per scendere. Ora possiamo uscire e prendere il teletrasporto superiore. Qui molto semplicemente un baule chiuso, con la chiave che abbiamo potremmo aprirlo trovandovi un pezzo di set; più avanti e dietro le rocce la leva che abbasserà la barriera del nido. Nel piano più alto del teletrasporto troveremo un libro di missione ulteriore per Igor, il negromante insegnate, insieme ad un libro abilità all’interno di un baule chiuso la cui chiave troviamo dentro un sarcofago rotto. attenzione ai non morti.
Ora l’accesso alla piattaforma è sicuro, possiamo atterrarvi all’interno e prepararci al combattimento con Barnabus e i suoi non morti evocati. Prima di andarcene raccogliamo anche il libro abilità di drago su di un tavolo.

Possiamo brevemente vedere anche Alutiiq e il suo enigma dei libri, il quale, una volta risolto, ci darà un pezzo di set. L’enigma è molto semplice: nel piano più basso dell’ascensore troveremo tre libri su dei piedistalli, ogni piedistallo ha un candeliere vicino con un numero di candele differente. Al piano superiore troviamo gli stessi tre piedistalli ma senza libri, e dobbiamo metterceli noi avendoli prelevati da quelli precedenti, e dovremmo inserirli con lo stesso ordine guardando appunto il numero di candele sui candelabri, quindi: 1 candela per il libro oscuro, 3 candele per il libro blu e 5 candele per il libro rosso. Comparirà il nostro baule. Dove preleviamo i libri troviamo anche un filone di malachite, dove la gemma che vi troviamo all’interno è una costante. La zona invece delle mattonelle mobili è una bella sfida e nulla più, all’interno del baule qualche pezzo raro ma niente di rilevante. In ogni modo dovremmo recarci in cima saltando di volta in volta sempre attraverso le tre piastrelle che saliranno con noi, facendo attenzione alle palle di fuoco, fino all’ultimo livello con la leva che, azionata, farà comparire due ulteriori piastrelle di cui una centrale con un quadrato all’interno, qui dovremo essere molto veloci per arrivare in cima, utilizzando sempre un salto di tre: quindi piastrella a fianco alla leva poi l’altra vicina e infine la cima e velocemente all’interno del quadrato centrale prima che scompaia. L’animazione a questo punto ci mostrerà la comparsa di un baule da basso, anche questo è a tempo, quindi lasciatevi cadere immediatamente di sotto appena finisce l’animazione prima, appunto, che il baule scompaia.

Dal troll alla brace

Al porto, stesso posto di dove prendiamo “cacciatore di taglie” il Tenente Brutus ci chiederà di andare ad Altoborgo per controllare che le sue guardie stiano bene. Le guardie in questione hanno a che fare con dei Troll e gli daremo una mano a sbarazzarsene, però questi troll continuano ad arrivare e noi dovremo scoprirne la causa. Mundus, il mago che li sta mandando al villaggio, è nascosto nella miniera perciò dovremo recarci li. All’interno della miniera alcuni troll minori fino a che non arriviamo a Mundus. Mundus sta cercando una qualche runa che gli consenta di procacciarsi del cibo, solo se lo aiutiamo in questa ricerca farà cessare le incursioni dei troll. Questo ci varrà una missione ulteriore: “La Runa dell’Ira”
La Runa di Pollo si trova all’interno della Grotta Primordiale, luogo della trama principale. Nella zona più a sud della mappa troveremo una stanza piena di polli, sopra il tavolo anche la runa. Riportiamola da Mundus per concludere la sua missione, poi riferiamo a Brutus, al porto, che abbiamo aiutato le sue guardie. In questa grotta anche un pezzo di set, descritto in articolo apposito.

L’orrore di Altoborgo

Questa missione non sarà disponbile fino a che non abbiamo aiutato le guardie a sbarazzarsi dei Troll, solo in questo modo Altoborgo si popola e si potranno prendere altre missioni. Cerchiamo quindi Beatrice, e parlandoci ci dirà che l’acqua non arriva e che dovremmo controllare il pozzo. La ricompensa se decidiamo di aiutarla sarà alta: due gemme di malachite. Ma se utilizziamo la telepatia sapremo che sta facendo la furba, e con un’opzione di dialogo in più scopriremo quanto ci sta nascondendo, promettendoci ben quattro gemme se decidiamo comunque di aiutarla. Rechiamoci dunque nel pozzo e iniziamo a ispezionare la miniera, troveremo un demone minore, Kezz, una chiave, un libro abilità dei draghi, e un cancello di ferro apribile solo con la chiave, all’interno una leva. Tutte cose utili per arrivare nel punto d’incontro con il Demone Volante, Zagan, che crede di banchettare con noi. Il combattimento si svolgerà in modalità drago, ma il pozzo è stretto e potremo non capire bene dove capperi ci troviamo, e morire anche abbastanza velocemente, anche perché oltre lui ci sono altri demoni volanti con ben due nidi. Cerchiamo di arrivare in alto da dove partiamo, in quella zona più alta c’è un’apertura dove potremo riprendere le nostre sembianze umane e prepararci meglio al combattimento. Quando avremo sconfitto Zagan il teletrasporto che troviamo li in quell’apertura ci condurrà all’esterno. Nel baule troviamo un pezzo di set. Torniamo da Beatrice per la nostra ricompensa.

Discendente divino

sempre ad Altoborgo, proseguendo verso la zona più a est dove troveremo anche un santuario di passaggio, uno dei pochi qui nei Fiordi, incontreremo una coppia alquanto strana: stanno discutendo con Gobie e trattando per un lavoro: cacciare i fantasmi. Questa cosa ci puzzerà un poco di truffa, e con tutta probabilità anche voi, come me, vi presterete a verificare personalmente facendo risparmiare al contadino anche una bella sommetta di denaro. Il Fantasma in questione si rivelerà poi un impostore, ovviamente.

Il riscatto di uno sciamano

si contrappone a

Morte di un campione

La prima la prendiamo dal Capitano Aurelius, al primo piano del Porto dei Campioni, la quale prevede che ci rechiamo nella zona del Martello rosso, e qui ingaggiare una lunga battaglia con molte armi d’assedio che ci spareranno palle infuocate da ogni dove, liberarci quindi di tutto quel pandemonio per poter atterrare liberamente proprio alla fine di quell’insenatura, su una piattaforma dove troveremo anche un teletrasporto, e l’ingresso di una grotta. All’interno nessuno ci attaccherà, quindi saremo liberi di perlustrare l’area e anche di fare affari con un goblin venditore, fino a quando non arriviamo al cospetto del Campione dei Goblin: Svadilfari. Sarà lui a proporci il rovescio della medaglia, l’uccisione del Comandante Aurelius in cambio di grandi ricchezze. Le grandi ricchezze sono una fregatura colossale, in realtà ci sono solo le due missioni, o l’una o l’altra. Scegliete quello che vi pare. Entrambe le soluzioni prevedono il combattimento con i goblin di martello rosso, Svadilfari incluso ma fuori dalla grotta con forma di drago.

Un goblin amante delle lettere

ancora in questa grotta, nella parte più a sinistra, troviamo una porta chiusa, al di la un Occhio Tiranno, Groth, ci racconterà della sua vita e che sta cercando qualcuno in grado di scrivere e di comprendere la lingua dei goblin, così che possa dettargli il suo libro. Il personaggio in questione lo troveremo in Gwyn, l’omino strano di Altoborgo che crede di essere un goblin. Andiamo a parlargli e Gwyn si presterà volentieri. Torniamo ora alla grotta, la cui porta sarà aperta, all’interno potremo fare man bassa di un bel po’ di cose, tra cui due chiavi che apriranno quei due bauli dall’altro lato della grotta, dove stava Svadilfari.

Le missioni secondarie ai Fiordi sono così concluse.
Le Missioni principali le vedremo in altro articolo per dedicargli lo spazio che meritano, così come alle Fortezze volanti dedichiamo un articolo a se stante, non tanto per le missioni che vi troveremo all’interno, solo un paio più quelle dei nostri istruttori della torre, quanto per la loro complessità e il fatto che in quelle fortezze ci sono svariati pezzi di set.

Mappa Fiordi di Orobas

Mappa completa dei Fiordi di Orobas

Mappa completa dei Fiordi di Orobas

Autore:

Mi piace fare quello che mi pare e piace