VG247 ha recentemente avuto occasione di parlare con Jakub Szamalek, lead writer di CD Projekt RED, a proposito di The Witcher 3: Wild Hunt e della sua espansione Blood and Wine, in arrivo nei prossimi mesi. Tra le informazioni rilasciate, molto interessante è quella che riguarda il cattivo principale dell’espansione.
“Riguardando Wild Hunt e leggendo i feedback dei fan abbiamo visto che non siamo stati in grado di creare un nemico finale all’altezza delle aspettative” ha dichiarato il lead writer, riferendosi al personaggio di Eredin, il misterioso Re della Caccia Selvaggia.
Il boss finale di The Witcher 3, infatti, una volta dissolta l’aura di mistero che lo circondava, è apparso a molti giocatori eccessivamente freddo e poco profondo dal punto di vista caratteriale. Il livello di complessità si è già alzato in Hearts of Stone, prima espansione del gioco, che mette in campo la personalità tormentata di Olgierd von Everec e l’inquietante ambiguità di Gaunter O’Dimm, e sembra che nell’ultimo DLC si farà un ulteriore passo avanti.
“In Blood and Wine”, ha detto infatti Szamalek, “ci siamo impegnati per creare un personaggio memorabile complesso e carismatico, così da colmare il vuoto di supercattivi di Wild Hunt.”
La seconda espansione di The Witcher 3 è attesa per il primo trimestre di quest’anno. Siete d’accordo con le dichiarazioni del lead writer?
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