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    Elex – Intervista a Bjorn Pankratz

Elex – Intervista a Bjorn Pankratz

Durante una recente intervista di GamePressure, tradotta da Gothic Italia, Bjorn Pankratz Game Director di Piranha Bytes ha rilasciato svariati nuovi dettagli sull’Action-RPG Elex.

Il titolo come annunciato in precedenza sarà un open-world, costellato “d’insediamenti, campi, piccole città ed anche grandi strutture meccaniche

[…].”
L’avventura dell’eroe partirà da un luogo ben definito “ma da lì in poi potete decidere dove volete andare, proprio come in Fallout, Skyrim o giochi simili.” ha ribadito Pankratz.

Tuttavia, come nella serie Gothic alcuni mostri più forti limiteranno l’accesso a determinate aree di gioco: “Se uno vuole affrontare subito mostri difficili, potrà farlo e questa è una grande componente dei nostri precedenti giochi. Non ci piacciono copioni o cutscene fissi, vogliamo presentare una vera esperienza open-world.” I mostri più ostici inoltre saranno quelli che offriranno i bottini più rari e preziosi. Un po’ come accade in The Witcher 3.

 

In questo vasto mondo fantascientifico Bjorn Pankratz ha dichiarato che sarà possibile spostarsi tramite un veloce mezzo utilizzabile quasi fin dall’inizio, il jetpack. Il Game Director ha ribadito inoltre che sarà possibile raggiungere tutti i luoghi tramite il suo utilizzo, tuttavia: “il jetpack deve ancora essere adattato al bilanciamento, alla presentazione della trama… Dobbiamo riflettere attentamente su cosa vogliamo sia possibile fare con il jetpack per non rovinare altri aspetti del gioco.”

L’intervista poi si sposta sulla longevità dell’Action-RPG. Elex durerà all’incirca 70 ore, nelle quali sono comprese anche le missioni secondarie. Queste missioni serviranno principalmente per lo sviluppo del personaggio, che potrà unirsi a una delle varie fazioni per ottenere un equipaggiamento esclusivo, benché le scelte fatte durante il loro svolgimento andranno a modificare il finale di gioco.

Come tutti i giochi dei Piranha Bytes non esisteranno delle definite classi di gioco: “la caratterizzazione del protagonista è come un ‘percorso in divenire’.

Le armi utilizzabili all’interno del titolo saranno svariate: dalle spade, pistole, balestre, agli archi. Si potranno utilizzare entrambe in battaglia a discrezione del giocatore, insieme alla magia. Le armature invece avranno le tre classiche classi derivate dal peso: leggera, media e pesante.

Bjorn ha poi svelato qualcosa sul passato del protagonista, rovinato dall’elevato consumo della sostanza che da il nome al gioco di ruolo, l’elex: “Un tempo faceva parte degli Alba ed era un grande comandante. Consumava l’elex molto spesso, anzi l’aveva fatto fin troppo. Non aveva più sentimenti, scrupoli, empatia. Sbalzato fuori dal suo mezzo di trasporto, ora si ritrova nel territorio della gente libera. La sua fazione non lo vuole più, e sicuramente non piace alla gente libera perché un tempo combatteva contro di essa. Perciò sarà molto difficile per lui ottenere le abilità, l’equipaggiamento… visto che nessuno si fida di lui, e questa sarà una delle difficoltà da superare nella storia.” .

Infine per tutti coloro che temono un distacco troppo marcato dalla serie Gothic Pankratz ha dichiarato che “c’è molto più Gothic in questo gioco di quanto ci fosse in Risen”.

A voi le prime impressioni.

Fonte: GothicItalia

2016-11-27T11:28:59+01:00

Autore:

Nutro sin dall'infanzia una smodata passione per l'universo dei videogame. In passato ho giocato alle vecchie glorie dei JRPG, come Legend of Dragoon e Final Fantasy IX. Di recente invece mi sono dilettato tra vari ARPG come The Witcher 3: Wild Hunt (epico!), rimanendo tuttavia sempre alla ricerca di un titolo che colmi la mia inesauribile fame di fantascienza, RPG e azione. Mass Effect ci era riuscito a suo tempo, ma attendo con ansia Cyberpunk 2077! [CENTER][ATTACH]11907.IPB[/ATTACH][/CENTER]

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