IGN ha recentemente intervistato all’EGX di Londra Michal Platkow-Gilewski, PR e Responsabile del Marketing di CD Projekt Red, per quanto riguarda la politica applicata dalla software house polacca sui possibili DLC e DRM di The Witcher 3: Wild Hunt.
Michal ha dichiarato: “Ogni volta che pensiamo a una decisione, la prima regola è che dobbiamo trattare i giocatori come vorremmo essere trattati noi”. Il PR di CD Projekt Red ha espresso di odiare i DRM reputandoli inutili ai fini di proteggere il gioco dalla pirateria, imponendo invece delle “barriere” ai giocatori che s’impegnano a comprare il titolo legalmente.
Per quanto riguarda i DLC Michal li ritiene contenuti di gioco relativamente piccoli, considerandoli una millesima parte del titolo e in quanto cosi ridimensionati ritiene che i giocatori non debbano pagarli: “So che non è sempre possibile o facile, ma questo è ciò che vogliamo dare ai giocatori, un po’ d’amore, che ci piacerebbe ricevere da altri sviluppatori quando giochiamo noi stessi”.