In Borderlands 2 torneremo a visitare il mondo di Pandora, un pianeta alieno in stato di progressiva colonizzazione da parte di un misto tra scienziati, ingegneri, mercenari e corporazioni varie. I personaggi che abbiamo conosciuto nel primo capitolo vengono rimpiazzati da volti completamente nuovi: Salvador, Maya, Axton e Zero. Ad ogni personaggio corrisponde una propria classe e, di conseguenza, peculiari abilità e specializzazioni.
Salvador, nativo di Pandora, sarà un “Gunzerker”: molto abile nel combattimento corpo a corpo, disporrà di una solida barra della salute e grazie all’abilità Dual Wielding potrà utilizzare due armi contemporaneamente. Sono vietate però combinazioni assurde: non potremo armarlo con un bazooka in una mano e il fucile da cecchino nell’altra.
Maya è un personaggio costruito sulla falsariga di Lilith, sarà la nuova Sirena. Questo personaggio contrappone la sua fragilità fisica a poteri molto particolari che potremmo definire magici. Potrà diventare invisibile, e possiede il potere di bloccare i nemici all’interno di una bolla sospesa a mezz’aria, la durata di questo effetto sarà inversamente proporzionale alla pericolosità del nemico bersaglio. Altre sue competenze riguardano abilità curative e la possibilità di infliggere danni ad area.
Axton è il nuovo Soldato, ora denominato invece “Commando”. Non eccede in nulla e non presenta gravi carenze, è un elemento equilibrato e versatile che dispone, come abilità di classe, una torretta di supporto.
Infine abbiamo Zero, erede del Mordecai visto nel primo capitolo, che ricoprirà il ruolo di “Assassin”. E’ fisicamente fragile, come Maya, e quindi deve sfruttare al massimo due sue importanti caratteristiche: la precisione a distanza e la velocità di attacco nel combattimento corpo a corpo. Infatti potremo utilizzare questo personaggio come un cecchino, facendogli impugnare il classico fucile di precisione, oppure potremo armarlo di un letale coltello, con cui potrà disfarsi rapidamente di gruppi di nemici in numero ridotto. Disporrà di un’interessantissima abilità tattica: potrà individuare il punto più vulnerabile di ogni nemico.
Il sistema di crescita delle skill sarà organizzato ad albero, nel quale avremo in prima battuta tre rami principali tra cui scegliere e far progredire le abilità, che in un secondo momento potranno essere ottimizzate spendendo i One Point Wonders. In questo modo, per esempio, potremo aumentare la rapidità di attacco di Zero oppure aumentare i danni che Axton infligge utilizzando uno specifio tipo di arma.
I combattimenti rispetto al primo capitolo saranno caratterizzati da un approccio maggiormente strategico: infatti non solo aumenteranno le tipologie dei nemici incontrati, ma è stata anche migliorata l’intelligenza artificiale, in modo tale che più singoli individui ostili possano collaborare tra loro per rendere le sfide ancora più impegnative.
Anche in questo titolo, come il precedente, sarà possibile rigiocare una seconda partita per raggiungere il level cap e provare nuovi contenuti. Inoltre, al momento è in lavorazione la modalità per cui i livelli rigiocati non presentino gli stessi nemici, ma che anzi varino, e che pongano al giocatore una difficoltà maggiore e anche diversa. Quindi la longevità di gioco sembra che per il progetto definitivo sia in buona fase di progettazione, e la seconda partità in questo modo potrà assicurare al giocatore approcci non ripetitivi o monotoni.
Fonti: multiplayer.it
Vi ricordiamo che Borderlands 2 uscirà il 21 Settembre 2012 su PC, Xbox 360 e PS3.
