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Risen: Capitolo 2 – Tombe senza nome 2016-11-27T11:24:05+01:00
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    Risen: Capitolo 2 – Tombe senza nome

Dunque siamo al secondo capitolo e ci troviamo davanti all’ingresso del Vulcano con l’Inquisitore Mendoza.
Ci darà subito una serie di missioni da portare a termine per lui:

pietre di teletrasporto” trovare tutte le 14 pietre di teletrasporto, sono tante e le troveremo durante tutto il corso del gioco, la prima ce la da lui stesso e servono per i viaggi rapidi da un luogo ad un altro senza consumare alcun tipo di risorsa. Inizialmente non saranno segnalate sulla vostra mappa, ma non spaventatevi, si troveranno poiché la maggior parte sono associate a quest, e in ogni caso, più avanti nel gioco, le troverete tutte segnalate.
dischi di cristallo per l’inquisitore” sono cinque e servono per poter aprire il portone del Vulcano, ne discuteremo tra poco.
Cyrus è in ritardo” anche questa la vedremo tra poco, e “dov’è il carico d’oro“.

Tornando però al monastero in cui ci troviamo portiamo a conclusione alcune cose: Ignatius sarà disponibile ad insegnarci la magia dei cristalli a lui dedicata, il fuoco: dovremo semplicemente dirgli che siamo pronti ad imparare poiché “il Cristallo del Fuoco” è già in nostro possesso. Ci darà anche “il primo sigillo di magia runica“, che ci consentirà di accedere al primo cerchio di magia runica se abbiamo abbastanza saggezza, per il secondo cerchio occorre 100 a saggezza e così via fino all’ultimo cerchio dove occorrono 200 a saggezza.
Vitus, invece, è disposto ad insegnarci “Il proiettile magico”, purché abbiamo già preso il cristallo, descritto precedentemente, dalla biblioteca.
Pallas ci insegnerà “Il Cristallo del Gelo” dandoci anche il rispettivo Cristallo in cambio di 1000 monete o, 1 cuore di mummia di fango e 750 monete o, 1 cuore di mummia di fango, un piccolo zaffiro e 500 monete. Ora potremo istruirci ulteriormente su questo cristallo.
Queste magie si utilizzano come qualsiasi altra arma, possiamo posizionarle nella barra rapida e selezionare il numero corrispondente per usarle, ovviamente consumano mana e sono soprattutto magie per la distanza.

Possiamo quindi procedere verso l’Isola con i compiti assegnateci da Mendoza e con gli indizi da lui appresi:

1. Quindi andiamo da Severin per il “dov’è il carico d’oro“, appena ci parleremo ci dirà che è sotto attacco ancora una volta dagli gnomi “La rivolta degli gnomi” che dovremo uccidere seduta stante, dopodiché ci dirà che il carico per l’Inquisitore, ovvero uno dei cinque dischi di cristallo, è stato rubato da degli gnomi a est…. “Il disco di cristallo rubato“.

2. Prima di addentrarci ad est sarebbe bene sentire il Don poiché gli indizi di Mendoza ci conducono da lui. Infatti il Don ci consegnerà il disco senza fare storie e Fincher ci darà la missione precedentemente annullata “Il mistero del tempio a est” dandoci anche la seconda pietra di teletrasporto.
3 Il Don ci avvisa che un ulteriore disco di cristallo potrebbe trovarsi proprio al tempio a est.
4 il quarto è rotto e ce l’ha Cyrus, che è in ritardo e segnalato sulla mappa come fosse a est in quanto dobbiamo cercare il druido.

Teoricamente possediamo quindi 4 dischi di cristallo, ( o meglio ne conosciamo più o meno la locazione) ma il quinto chi ce l’ha?

5. Il quinto lo troveremo con l’aiuto di Patty. Andiamo quindi alla costa dove l’abbiamo lasciata; Patty è ancora alle prese con la ricerca di suo padre e ci chiederà ancora una volta di aiutarla: “In viaggio verso la costa Ovest”, perciò seguiamola, ci condurrà fino ad un cimitero sito vicino all’ingresso dell’accampamento dei banditi, forse lo abbiamo già notato o forse ci siamo già stati con tutto il gruppo dei banditi a far piazza pulita, in ogni modo Patty si fermerà lì e ci consegnerà un passe-partout per aprire i bauli dei tesori di suo padre, vero tassello per trovare infine il tesoro più prezioso “Un nuovo indizio di Barba d’argento“. Scaviamo quindi nel terreno vicino a lei e dissotterriamo il tesoro, consegniamole lo scrigno che vi troviamo e lei ci dirà di trovare tutte “le tombe senza nome“, che per fortuna saranno segnalate sulla mappa, fino a: “Trova il grande tesoro di barba d’argento“.

Ora abbiamo chiaramente capito che ci tocca girare tutta l’isola. Da est a ovest da nord a sud.
In questo secondo capitolo cammineremo molto, in lungo e in largo per tutta l’isola, i nemici sono parecchi e molti di questi non li abbiamo mai incontrati. Sono forti e possono metterci in seria difficoltà, quindi cerchiamo di seguire un certo ordine prima di catapultarci… all’inferno, ma soprattutto di essere equipaggiati egregiamente: pozioni salute e mana, armi, talenti, pergamene varie, e raccogliamo tutto ciò che troviamo.

Per questo giro io ho deciso di partire proprio con Patty visto che tocca tutte le zone di interesse tranne la zona est dove invece sono concentrate tutte le altre.

Tombe senza nome

Tombe senza nome

Tombe senza nome

Come vedete dalla mappa allegata ne troviamo una a ovest, la più vicina a dove ci troviamo ora, e le altre quattro più sparse. Quella più vicina a noi la lasceremo per ultimo, poi vi spiegherò il perché, iniziamo quindi da quella più a est, vicino al monastero.
Dovremo andare nel luogo dove abbiamo trovato Nathan, in quel tempio ai piedi del laghetto, una volta vicino al tempio proseguire ancora avanti fino a trovare un filone d’oro, ora dobbiamo letteralmente saltare di sotto, se abbiamo acrobazia saltiamo senza paura, se non abbiamo acrobazia possiamo comunque saltare a patto che la nostra salute sia al massimo in quanto il salto consumerà circa 100/150 di salute, oppure usare, se ne abbiamo in abbondanza, una pergamena di levitazione. Una volta saltato troveremo la tomba proprio vicino ad una corona dell’eroe; dietro alla tomba, invece, nascosto da un cespuglio, troviamo un tavolo con una palla di vetro verde che ci permetterà di utilizzare l’incantesimo levitazione che ci servirà per scendere ancora di sotto, unico modo per uscire, e stavolta saltare non sarà affatto salutare. Ci ritroveremo alla fattoria dei novizi. Da qui andiamo verso Severin e poi ancora avanti, grosso modo dove abbiamo trovato il cadavere di Kraydan, la missione di Abrax, nei dintorni non potremo non notare un laghetto, e al di la una abitazione: qui vive Leon; approfittiamone per dirgli di sua madre Tilda e di prendere anche una sua missione personale “I signori maledetti” (che non vedremo però in questo contesto), a destra della casa, addentrandoci verso le fronde, nascosta dai cespugli l’altra tomba senza nome.
Ora andiamo a sud, verso il cancello secondario di città del porto, e prendiamo la stradina che porta lungo la costa, qui troveremo Erikson che ci dirà qualcosa riguardo noi, ciò che stiamo cercando e Romanov, e ci intima di andare verso l’isoletta a prelevare ciò che stiamo cercando, quindi avviamoci al di la del mare e nel punto più a est dell’isola, proprio nel punto segnalato nella mappa, troveremo la tomba, ora possiamo fare il giro o entrare a città del porto per uscirne dalla porta principale; al di la dei combattenti, che stanno allenandosi qui all’ingresso, troveremo l’altra tomba.
Ora avviamoci verso l’ultima tomba, più o meno all’altezza di Patty, lungo la strada che conduce al punto indicato troveremo Vasili che, come Erikson, ci dirà qualcosa su Romanov; qui abbiamo la rara occasione di portarlo con noi, così combatterà al nostro fianco, e potremo anche comandarlo, quindi decidere quando deve seguirci e quando deve fermarsi. Il mio consiglio è quello di utilizzarlo finché possiamo, infatti la tomba la troveremo abbastanza rapidamente, a parte qualche animalaccio non c’è altro che si frappone tra noi e la tomba, ma se prendiamo anche l’ultimo indizio Vasili non ci seguirà più mentre invece potrebbe farci davvero MOLTO comodo, soprattutto per le rovine che troviamo poco più avanti e che dovremo oltrepassare. Voi però fate come volete.
Una volta dissotterrato anche l’ultimo tesoro Vasili se ne andrà e a noi non resta che tornare da Patty, ma lei non c’è più, al suo posto troviamo Eronga che ci dice di seguirlo verso la costa ovest se vogliamo rivedere Patty viva “segui Eronga per arrivare a Patty“. Non ci resta che seguirlo e ci condurrà fino alle vicinanze delle prime rovine, più o meno dove stava l’ultima tomba, e dovremo proseguire fino alle rovine successive, qui troveremo parecchi nemici di ogni tipo e livello (ecco perché consigliavo di portare Vasili con voi); scheletri, guerrieri scheletri, insetti da guerra, tutti abbastanza nervosetti, e dovremo oltrepassarli tutti fino alle prossime rovine dove Romanov ci sta aspettando.

Romanov e PattyQui Romanov ci dice di andare a recuperare il tesoro di Barba d’argento “L’affare Romanov” all’interno della grotta, poiché ci sono trappole; In questo contesto potremmo agire in più modi differenti, potremo non fare niente di ciò che ci dice e ucciderlo subito, lui e gli altri tre scagnozzi: Vasili, Erikson, e Eronga che nel frattempo sono arrivati, ma in questo modo poi si renderebbe necessario cercare le soluzioni quasi per forza poiché non sapremo dove ha nascosto Patty, ma non solo, più che altro perderemmo svariati punti PE, quindi noi procediamo così com’è stata studiata, oltretutto in questo modo avremmo poi ancora un aiuto da portare con noi per un po’ a combattere. Assecondiamo dunque Romanov, entriamo nella grotta e sbarazziamoci delle prime minacce, qualche ghoul, dopodiche cerchiamo la tomba di Dillinger e nessuna delle altre poiché ci condurranno a morte certa. In quella di Dillinger invece troveremo “l’eredità del grande pirata” e anche un Disco di Cristallo per Mendoza.
All’uscita Romanov vorrà il contenuto in cambio della vita di Patty, quindi lo assecondiamo e avremo segnalato sulla mappa il luogo “Dov’è Patty“.
Dovremo tornare alle rovine precedenti, fin dove ci aveva accompagnati Eronga, in queste rovine, guardando al mare, troveremo degli scalini che scendono, alla fine di questi scalini, a sinistra, c’è una porta chiusa. Con le chiavi che ci ha dato Romanov ora possiamo aprire e parlare con Patty che, ora vuole fermare Romanov prima che scappi con la “Mappa nautica di Barba d’argento“. Patty ci dirà che ci incontreremo fuori della galleria di Scordo, al mare, ma noi possiamo chiederle di seguirci subito e lei verrà con noi. Li al porticciolo ci saranno tutti e appena ci intravedono inizierà il combattimento. Stavolta dovremo ucciderli tutti.

Ora dovremmo proprio andare a est, ma, se voleste salire un poco di livello prima di avventurarvi sarebbe bene procedere con la missione di Leon e i Signori maledetti, visto che comunque una tappa la dovremo fare più o meno nello stesso punto degli gnomi che hanno rubato un disco di cristallo, quindi se decidete di fare prima Leon andate all’articolo de I Signori Maledetti

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Mi piace fare quello che mi pare e piace