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M-300 Claymore 2016-11-27T11:24:46+01:00

M-300 Claymore_me2

M-300 Claymore

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il Claymore era un fucile a pompa molto potente ma poco venduto a causa dei contraccolpi che spezzasse le braccia a chiunque lo usasse, fatta eccezione per i

Krogan. In seguito alle modifiche apportate al suo sistema di umidificazione cinetica, è stato  rilanciato sul mercato. Per incrementare la vendita, i produttori hanno abbassato il prezzo di questo fucile a pompa, senza lesinare sulla capacità d’arresto.

Pro

Più che un fucile a pompa, il Claymore è un vero e proprio cannone portatile, la sua potenza distruttiva è enorme, apocalittica e a ogni colpo sparato investe i nemici con una rosa di otto proiettili micidiali che non si conficcano nel corpo del primo nemici investito, ma proseguono la loro corsa uccidendo anche i nemici che si trovano dietro seminando morte e distruzione nel campo di battaglia, una classica arma da un colpo una tacca.

Il danno prodotto da ogni singolo colpo del Claymore è gigantesco, si riescono ad abbattere con una sola rosa di proiettili quasi tutti i nemici privi di scudi, per quelli provvisti non migliora la situazione, se sono investiti da tutti e otto i proiettili muoiono all’istante, se invece qualcuno dovesse mancarli allora, saranno gravemente feriti e basterà un soffio per buttarli a terra. Anche i nemici corazzati subiscono ingenti danni.

La velocità di estrazione della clip termica è discreta, si impiega un secondo per sostituire quella consumata e riprendere a sparare, l’importante è non farsi trovare troppo esposti al fuoco nemico, se si usa questo cannone portatile con personaggio che non è abituato a stare in prima linea.

La precisione del Claymore è buona sulle brevi e medie distanze, sui 30 metri solo alcuni degli otto proiettili sparati raggiungeranno il bersaglio, sui 20 – 25 metri la metà della rosa di proiettili sparati andrà a vuoto, magari se si mirerà con attenzione, si potrà ottenere un risultato leggermente migliore a pari distanze. La vera potenza del Claymore si ha dai 20 metri in giù, povero il nemico che capiterà davanti ad esso a quella distanza. La precisione non migliora se utilizzato da un riparo, ma il forte rinculo è leggermente smorzato.

Contro

Uno dei problemi del Claymore è la scarsa capienza, si ha un solo colpo a clip termica e non più di 15 circa totali, un fucile non adatto a chi non sa mantenere il sangue freddo sul campo di battaglia, il Claymore non lascia spazio agli errori con un solo colpo in canna prima di ricaricare, ma tuttavia se si resta concentrati si possono abbattere interi gruppi di nemici prima di cercare un dispensatore di clip termiche.

La cadenza di fuoco di questa micidiale arma è discreta, poiché a ogni colpo va caricata l’arma ma, grazie alla discreta velocità di caricamento, non si deve attendere troppo per poter di nuovo sparare.

Il rinculo prodotto da ogni colpo sparato dal Claymore è mostruoso, se state mirando allo stomaco del nemico il colpo farà alzare la mira oltre la sua testa, ma vista la discreta cadenza di fuoco e ricarica si ha tutto il tempo per riprendere la mira come si deve.

Il Claymore è uno dei fucile a pompa più pesanti dell’universo di Mass Effect, sconsigliato ai biotici o agli ingegneri che richiedono una veloce ricarica dei poteri, perché imbracciando il Claymore non la avrebbero, un’arma adatta e fatta a pennello per un Signore della Guerra Krogan o una Sentinella che richiede una devastante potenza di fuoco.

  • Apparizioni: ME2 e ME3
  • Luoghi in cui può essere trovato:
    • ME2: arma esclusiva per i ricognitori e soldati, ottenibile durante la missione sulla nave dei Collettori.
    • ME3: disponibile all’inizio della missione “Fascia Attica: team Krogan”.
  • Classificazione: rara (oro)

 

 

Videogiocatore dalla tenera età di 5 anni, golgoth ha creato RPG Italia mentre studiava medicina. Finiti i tempi da studente continua ancora a seguire con passione la propria creatura, divertendosi, da buon nostalgico dei tempi che furono, a rigiocare periodicamente vecchie glorie del passato quali Monkey Island o Magic Carpet, senza disdegnare i titoli più recenti (soprattutto RPG, ovviamente).